Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Dei dati positivi sull’indice dei prezzi PCE “core” potrebbe portare a una netta rottura

Venerdì a inizio giornata l’oro rimane pressoché stabile o in lieve ribasso, in una sessione caratterizzata da un basso volume di scambi. I fondamentali sono ribassisti, ma le condizioni di ipervenduto potrebbero contribuire al limitare le perdite. Il metallo prezioso si muove attualmente ai minimi dal 17 agosto, all’indomani del minimo pluriennale toccato il 16 agosto a quota $1167,10.
Alle ore 8:27 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre si attestano a 1187,20 $, in calo di 0,20 $ (-0,02%).

Oggi, a inizio giornata, l’oro è stato portato a un minimo di sei settimane da un dollaro USA in rialzo. Il biglietto verde è sostenuto dalle aspettative di tassi di interesse più elevati, da un indebolimento dell’euro e dai dati economici statunitensi positivi. Mercoledì scorso, la Fed degli Stati Uniti ha innalzato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, presentando proiezioni rialziste per l’economia, nonché indicando un ulteriore rialzo dei tassi a dicembre e probabilmente altri tre nel 2019.

L’euro è tenuto sotto pressione dalle questioni politiche in Italia. Ciò contribuisce ad aumentare l’attrattiva del dollaro statunitense come bene rifugio. Giovedì, il dollaro è stato anche sostenuto dai dati sulla crescita economica degli Stati Uniti, che nel secondo trimestre ha accelerato al tasso più elevato in quasi quattro anni. Un altro rapporto mostra che ad agosto i beni durevoli sono saliti del 4,5%, rimbalzando da un calo rivisto all’1,2% del mese precedente.

Previsioni

Non solo i fondamentali sono ribassisti, ma il modello grafico mostra che l’oro è attualmente sul lato debole del suo intervallo di oscillazione di sei settimane. Inoltre, gli hedge fund e i money manager sono al netto short e non sembrano in grado di rinunciare a questa posizione nel breve termine. Per giunta, i tassi di interesse crescenti Non solo vanno a sostegno del dollaro e fanno pressione sull’oro perché denominato in dollari, ma il biglietto verde deve diventare anche un bene rifugio nel corso dell’attuale controversia commerciale con la Cina. Questo non potrà che aumentare la pressione sui prezzi dell’oro, se la disputa commerciale continua ad intensificarsi.

Più tardi, il mercato dell’oro potrebbe essere influenzato da numerosi rapporti economici degli Stati Uniti, tra cui l’indice dei prezzi Core PCE, la spesa personale e il reddito personale. Altre dati includono Chicago PMI e University of Michigan Consumer Sentiment. Il rapporto più importante per il mercato dell’oro è l’indice PCE Core, la misura dell’inflazione è preferita dalla Fed. Si prevede un aumento dello 0,1%, che dovrebbe essere leggermente superiore al mandato della Fed del 2,0%.

In secondo luogo, la Fed vuole continuare a vedere aumentare il reddito personale e la spesa dei consumatori. Il reddito dovrebbe essere aumentato dello 0,4% e la spesa dovrebbe essere salita dello 0,3%. In sostanza, il grafico indica che un movimento sostenuto sotto $ 1187,50 potrebbe portare a un nuovo test del minimo di agosto a $ 1167,10.