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Potrebbe essere un inizio cruciale per Ripple, XRP e per l’intero mercato delle criptovalute. Il caso SEC vs. Ripple occuperà la scena principale mentre gli investitori attendono la decisione della giudice Torres sui termini dell’accordo proposto. Ripple e la SEC hanno presentato una seconda mozione congiunta il 12 giugno, richiedendo una decisione indicativa sulla revoca dell’ingiunzione che vieta le vendite di XRP agli investitori istituzionali e una riduzione della sanzione a 50 milioni di USD.
La giudice Torres ha respinto la prima mozione entro sette giorni dalla presentazione, facendo crollare XRP da 2,5712 USD a un minimo del 5 giugno di 2,0607 USD.
Mentre gli investitori sperano in una decisione favorevole, la giudice Torres potrebbe respingere la mozione, mettendo a repentaglio l’approccio “facile” della SEC nei confronti delle criptovalute. Se i tribunali respingessero nuovamente la mozione, Ripple potrebbe procedere con il ricorso incrociato, costringendo la SEC a proseguire il ricorso contro la decisione relativa alle vendite programmatiche di XRP.
Nel luglio 2023, la giudice Analisa Torres ha stabilito che le vendite programmatiche di XRP non soddisfacevano il terzo criterio del Howey Test, che riguarda le aspettative di profitto derivanti dagli sforzi altrui. La sentenza sommaria ha posto le basi affinché gli emittenti di ETF possano valutare la presentazione di domande per un ETF spot su XRP. Un esito favorevole in fase di ricorso contro la decisione sulle vendite programmatiche potrebbe infatti mettere fine alle possibilità di approvazione di un ETF spot su XRP.
Il legale pro-crypto Bill Morgan ha commentato recentemente gli appelli delle parti, dichiarando:
“Mi sembra probabile che, se la SEC non avesse presentato ricorso contro la decisione della sentenza sommaria della giudice Torres, Ripple non avrebbe fatto ricorso riguardo alla parte delle vendite istituzionali della decisione (anche se non possiamo esserne certi) e le parti si sarebbero limitate ad accettare la sentenza sommaria e i provvedimenti finali emessi dalla giudice Torres.”
Morgan ha concluso:
“La nuova politica della SEC in materia di applicazione delle norme ha incoraggiato Ripple a cercare più di quanto avrebbe accettato o tollerato prima che la SEC presentasse il ricorso.”
Considerando il nuovo approccio della SEC nei confronti delle criptovalute, procederà Ripple con il ricorso incrociato se la giudice Torres respinge la seconda mozione?
Le decisioni giudiziarie hanno un peso maggiore di una stretta di mano. La SEC e Ripple potrebbero concordare che l’agenzia non inquinerà più le violazioni delle leggi sui titoli statunitensi relative alle vendite di XRP agli investitori istituzionali o attraverso vendite programmatiche. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare se i Democratici vincessero le prossime elezioni presidenziali e riprendessero la loro battaglia contro le criptovalute, portando potenzialmente a nuove cause.
Nonostante l’incertezza legale che grava su XRP, Polymarket stima le probabilità di approvazione di un ETF spot su XRP nel 2025 all’88%. Questo è ciò che è accaduto al bitcoin (BTC) quando la SEC ha approvato le domande per ETF spot su BTC:
Anche se un mercato per un ETF spot su XRP potrebbe spingere il token a livelli record, un solo emittente di ETF potrebbe rivelarsi cruciale per il successo di tale mercato. Dal lancio, l’iShares Bitcoin Trust di BlackRock (BLK) (IBIT) ha registrato flussi netti totali pari a 50.998 milioni di USD, contro i 46.637 milioni di USD totali registrati dal mercato degli ETF spot su BTC negli Stati Uniti.
BlackRock è rimasta in silenzio riguardo a eventuali piani per un ETF spot su XRP sin dal novembre 2023. Una falsa presentazione per l’iShares XRP-spot ETF Trust ha innescato un rally pump-and-dump, che potrebbe ritardare i piani di presentazione delle domande fino alla risoluzione del caso Ripple.
XRP è scesa del 2,05% domenica 22 giugno, a seguito di una perdita del 2,67% sabato, chiudendo a 2,0212 USD. Il token ha sottoperformato il mercato più ampio, che ha registrato un ribasso dell’1,42% portando la capitalizzazione totale del mercato cripto a 3,06 trilioni di USD. L’ansia degli investitori in attesa della decisione imminente della giudice Torres ha contribuito ad aggravare le perdite di XRP.
L’andamento a breve termine del prezzo di XRP dipenderà dalla decisione della giudice Torres, dai piani di ricorso delle parti e dagli sviluppi relativi agli ETF spot su XRP.
Un breakout sopra 2,1 USD potrebbe aprire la strada verso la Media Mobile Esponenziale (EMA) a 200 giorni. Un movimento sostenuto al di là dell’EMA a 200 giorni potrebbe attivare il coinvolgimento dell’EMA a 50 giorni. Al contrario, una discesa al di sotto del livello di supporto a 1,9299 USD potrebbe esporre il prezzo a 1,8 USD.
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Mentre l’incertezza legale ha inciso sulla domanda di XRP, il bitcoin è sceso sotto i 100.000 USD per la prima volta dall’8 maggio. La notizia del bombardamento da parte degli USA dei tre principali siti nucleari iraniani e la risposta dell’Iran hanno innescato una fuga verso i beni rifugio, riducendo l’appetito per BTC.
Il 22 giugno, il parlamento iraniano avrebbe approvato la chiusura dello Stretto di Hormuz per la prima volta dal 1972. Se il Consiglio supremo per la sicurezza nazionale dell’Iran darà il via libera, i prezzi del greggio potrebbero lievitare. L’aumento dei prezzi del petrolio alimenterebbe probabilmente le pressioni inflazionistiche, mettendo potenzialmente fine all’attuale sequenza di tagli dei tassi da parte delle principali banche centrali che ha sostenuto l’economia globale.
La Kobeissi Letter ha discusso il potenziale impatto della chiusura dello Stretto di Hormuz, dichiarando:
“Quindi, se l’inflazione aumenta del 5%, la Fed non cercherà di ridurre i tassi come vorrebbe Trump. Ciò comporterebbe aumenti dei tassi, rendendo le riduzioni un argomento fuori discussione.”
BTC è sceso dell’1,17% il 22 giugno, replicando la perdita dell’1,17% di sabato, chiudendo a 100,982 USD. L’andamento a breve termine del prezzo dipende da diversi fattori chiave, tra cui la guerra tra Iran e Israele, le notizie commerciali e i flussi degli ETF.
Possibili scenari:
Gli investitori dovrebbero monitorare le decisioni relative al caso Ripple, gli sviluppi legislativi, gli aggiornamenti legati al conflitto tra Iran e Israele, le notizie commerciali e i flussi degli ETF. Questi fattori sono fondamentali per le tendenze di prezzo e potrebbero determinare se XRP o BTC raggiungeranno nuovamente massimi storici.
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Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.