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XRP (XRP) è sceso di quasi il 7% nelle ultime 24 ore, scendendo al di sotto del livello di 3 USD mercoledì, mentre i mercati delle criptovalute si preparano al discorso del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, durante il simposio di Jackson Hole.
La flessione del token riflette una maggiore avversione al rischio sia nel settore delle criptovalute che in quello azionario, con i mercati in apprensione per la prossima mossa della Fed in materia di tassi d’interesse.
Solo due settimane fa, un debole rapporto sull’occupazione statunitense suggeriva un raffreddamento dell’economia, rafforzando il presupposto di tagli ai tassi.
Ma questa visione si è rapidamente disintegrata dopo il più forte impennata dei prezzi all’ingrosso degli ultimi tre anni, che ha riacceso i timori sull’inflazione alimentata dai dazi. I segnali contrastanti hanno innescato vendite difensive da parte dei trader di criptovalute, già cauti nei confronti di rally prolungati.
«I mercati stanno essenzialmente scontando un tono hawkish», scrive l’analista ‘Easy’ su X, aggiungendo:
«Powell parlerà venerdì; se vorrà dare qualche accenno, non si parlerà di tagli ai tassi. Il mercato sta anticipando tale mossa, e per questo si osserva la vendita. Se Powell adotterà un tono più morbido e insinuerà che i tagli sono probabili, ci aspettiamo un rally turbo.»
XRP, in particolare, è risultata vulnerabile dopo che la sua corsa parabolica dello scorso estate ha portato quasi il 94% della sua offerta in profitto, un livello storicamente associato ai massimi locali.
Durante la riunione della Fed di settembre, i mercati dei futures assegnavano ancora una probabilità dell’85% a un taglio di 25 punti base. Tuttavia, i strategisti avvertono che ciò potrebbe deludere se Powell dovesse apparire eccessivamente cauto.
Tra questi, Evercore ISI, che ha afferma domenica che un messaggio poco entusiasmante da parte di Powell potrebbe trascinare il mercato azionario a ribassisti fino al 15% entro ottobre.
Ciò, a sua volta, potrebbe comportare rischi di presa di profitto per le principali criptovalute come XRP, attualmente in vantaggio con guadagni superiori al 400% rispetto ai minimi di novembre.
La struttura grafica di XRP, condivisa dall’analista @mamagucci, suggerisce che i rialzisti potrebbero non aver ancora abbandonato il mercato.
Il token sta formando quella che sembra essere una grande configurazione a “cup-and-handle”, un setup bullish classico che proietta un target di ribalto a lungo termine intorno ai 7–7,50 USD, oltre il 120% sopra i livelli attuali.
Tale mossa segnerebbe il primo passo verso il recupero del momentum rialzista dopo la recente vendita e potrebbe rafforzare la fiducia nello scenario di breakout a cup-and-handle di XRP.
Un mancato sostegno al di sopra della sua media mobile esponenziale a 50 giorni, intorno a 2,93 USD — oppure, in senso peggiore, una discesa al di sotto della EMA a 200 giorni, intorno a 2,45 USD — metterebbe in dubbio le configurazioni bullish.
Tale mossa potrebbe invalidare le proiezioni a cup-and-handle e a triangolo simmetrico, aprendo la porta a ritracciamenti più profondi verso la fascia 2,20–2,00 USD.
Inoltre, le pressioni macro più ampie rimangono un fattore di rischio. Se Powell segnalerà un percorso più lento verso i tagli ai tassi, gli asset a rischio potrebbero subire nuove vendite, trascinando XRP al ribasso a prescindere dai segnali tecnici.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.