Analisi e suggerimenti: L'oro lascia sul terreno i recenti guadagni attestandosi a 1105,80, in ribasso di 3,50$, apprestandosi a chiudere una settimana in
“E’ difficile attualmente essere troppo entusiasta per l’oro”, dice James Steel, analista di HSBC. “Probabilmente assisteremo a un trend laterale fino alla decisione del FOMC” aggiunge, riferendosi alla riunione del Comitato Federale del Mercato Aperto.
Steel sostiene che, se l’oro dovesse scendere sotto i 1100$, la domanda fisica, che finora ha fornito poco sostegno al mercato, potrebbe aumentare. I trader, prima di aprire qualsiasi eventuale posizioni importante sull’oro, sono in attesa del prossimo annuncio di politica monetaria della Federal Reserve, previsto per il 17 settembre, nella speranza di avere indizi sui tempi dell’aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti.
Il clima di preoccupazione per il rallentamento della crescita in Cina, i dati economici misti e la volatilità dei mercati finanziari hanno aumentato l’incertezza sui tempi dell’aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti, previsto già per questo mese.
Stando ai dati pubblicati giovedì, a inizio settembre il mercato del lavoro statunitense sembrerebbe guadagnare slancio: diminuisce infatti il numero di richieste di sussidi di disoccupazione da parte dei cittadini statunitensi, ma la debole pressione inflazionistica potrebbe complicare la decisione della Fed.
Il lingotto negli ultimi anni ha beneficiato di tassi straordinariamente bassi, che riducono il costo opportunità legato al possesso del metallo prezioso, tenendo il dollaro sotto controllo. Nel 2015, però, le aspettative di un aumento dei tassi hanno spinto il metallo in ribasso del 6 per cento.