Metalli Preziosi, Analisi Fondamentale Giornaliera – L’oro continua a perdere

Giornata contrastata per i metalli preziosi che a metà sessione europea sono misti e vicini alle rispettive chiusure di Venerdì. Alle 14:15 ovvero a poco più di un ora dall’apertura di Wall Street, i futures dell’oro perdono lo 0,3% con i prezzi a quota 1197 dollari per oncia e dunque sotto la soglia psicologica dei 1200; l’argento all’opposto guadagna lo 0,3%, ma il metallo ha parecchio da recuperare rispetto all’oro con un ratio mai così alto. Inoltre il platino sta sovraperformando e guadagna lo 0,7% con una spinta maggiore rispetto ai primi due.

L’oro sta subendo una piccola pressione negativa quest’oggi, tra le aspettative di un rialzo dei tassi di interesse della Federal Reserve statunitense a Settembre ed il timore di un’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. La crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti è accelerata ad Agosto, con i salari che segnano il loro più grande aumento annuale in nove anni, rafforzando la visione che l’economia americana è solida ed in rafforzamento.

La Federal Reserve dovrebbe continuare ad aumentare i tassi di interesse degli Stati Uniti fino alla metà del 2019, e solo allora dovrà prendere una decisione su quando dovrebbe fermarsi, ha suggerito Venerdì il presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan. Le banche centrali saranno al centro dell’attenzione per quanto riguarda il mercato valutario e quello dei metalli preziosi, con la Banca centrale europea e la Banca d’Inghilterra che si incontreranno questa settimana. Ci si aspetta che la BCE segnali di essere pronta per iniziare a ridurre gli acquisti di bond, ma il presidente Draghi probabilmente sembrerà cauto dopo una serie di dati mediocri per ammorbidire la zona euro.

I dati della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti hanno mostrato venerdì che i fondi speculativi e gli amministratori di fondi monetari hanno aumentato le loro posizioni al ribasso nei contratti di oro e argento COMEX ai livelli più alti mai registrati prima, nella settimana abbreviata delle festività fino al 4 settembre.

Gli acquisti di oro fisico hanno accelerato nei principali centri asiatici la scorsa settimana poiché i prezzi più bassi hanno alimentato l’appetito per il metallo, con l’India che ha visto una domanda soddisfacente prima delle festività, nonostante l’aumento dei tassi interni ad un massimo di due mesi.

Le partecipazioni di SPDR Gold Trust, il più grande fondo di scambio con oro a livello mondiale, sono scese dello 0,20% a 745,44 tonnellate.

Previsioni Oro

La fase di consolidamento è sempre la più difficile per i trader; è il momento di maggior incertezza. Questa fase può creare falsi avvii e arresti a causa della confusione.

Il consolidamento è anche noto come la rinascita dei mercati e tutti gli strumenti attraversano questa fase circa il 65% delle volte. Come abbiamo scritto negli ultimi giorni, preferiremmo vedere l’ oro continuare a consolidarsi.

Più lunga è la fase di consolidamento, maggiore è la probabilità che il prossimo trend sia più solido e duraturo, fenomeno sul quale si basa l’analisi tecnica delle bande di bollinger. Per mesi l’ oro è stato in ribasso e ha ancora la possibilità di scendere; tuttavia, i venditori di oro sembrano essere interdetti e intrappolati tra $ 1,190 – $ 1,220. Cerchiamo di comprare al livello di $ 1,190 e cercare un breakout al rialzo.