Pubblicita'
Pubblicita'

Martedì il dollaro statunitense si muove in ribasso contro lo yen giapponese prima di rimbalzare

Da:
Christopher Lewis
Pubblicato: May 30, 2018, 04:50 GMT+00:00

Martedì il dollaro statunitense si muove in ribasso contro lo yen giapponese raggiungendo la regione 108,50¥ prima di postare un rimbalzo piuttosto significativo. Detto questo, ci sembra opportuno segnalare come la regione dei 109¥ abbia precedentemente funto da massiccio supporto, motivo per cui, dovremmo chiederci se adesso offrirà una resistenza.

Martedì il dollaro statunitense si muove in ribasso contro lo yen giapponese prima di rimbalzare

Martedì il dollaro statunitense si muove fortemente in ribasso contro lo yen giapponese raggiungendo la regione 108,50¥ prima di rimbalzare nuovamente. La mossa proietta il mercato verso il livello dei 109¥ regione che in passato ha funto da supporto e che ora potrebbe offrire una resistenza. Detto questo, la presenza di una “propensione al rischio”, in previsione di un possibile dialogo tra gli americani e i nordcoreani, potrebbe spingere le valute verso la regione dei 110¥. Una rottura al di sopra del suddetto livello potrebbe aprire le porte ad una forte ascesa del mercato proiettando la coppia verso la regione dei 111¥. Contrariamente, se dovessimo assistere ad una rottura al di sotto dei minimi di martedì troveremo certamente supporto al livello dei 107,50¥, regione che in passato ha offerto una significativa resistenza.

Alla luce di quanto appena detto, riteniamo che il mercato finirà col muoversi in rialzo, tuttavia, non escludiamo la possibilità di assistere ad una forte rumorosità della coppia. Il dollaro statunitense continuerà a mostrare segni di forza poiché i tassi di interesse più elevati spingono inevitabilmente la valuta in rialzo, tuttavia, la presenza di preoccupazioni geopolitiche nei mercati azionari potrebbe rivelarsi anche in questo mercato spingendo le valute in ribasso. Uno dei principali “fattori di paura” in questo momento è legato alla situazione italiana e al conseguente ribasso dei mercati obbligazionari. Complessivamente, riteniamo che la volatilità continuerà a dominare il mercato, pertanto, consigliamo di mantenere le vostre posizioni piuttosto ridotte e di aggiungerle solo in caso di fiducia nei confronti del mercato.

Sull'Autore

Chris è un'analista di FX Empire sin dall'inizio. Ha contribuito nei principali forum valutari con milioni di visualizzazioni. Chris lavora sia come analista che come professionista, sia per i clienti che per se stesso. Chris ha conseguito una laurea in CIS presso la Franklin University negli Stati Uniti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'