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L’Euro Dollaro Arretra nonostante il Miglioramento del Clima Imprenditoriale Tedesco

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Aug 25, 2025, 12:01 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro scende dai suoi massimi, ma mantiene il suo tono positivo nonostante l'indebolimento del dollaro statunitense.

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Il prezzo dell’euro dollaro sta estendendo la correzione al ribasso dai massimi di venerdì a quota 1,1742, attestandosi intorno al livello chiave 1,1700 durante la sessione europea di lunedì. Il dato migliore del previsto sul clima imprenditoriale tedesco non è riuscito a fornire un sostegno significativo al fiber, che presenta comunque una tendenza rialzista grazie al discorso accomodante di Jerome Powell al Simposio di Jackson Hole.

Il presidente della Federal Reserve ha sorpreso i mercati con un tono più morbido del previsto, sottolineando che “il rischio di ribasso per l’occupazione è in aumento” e che, se tali rischi si materializzassero, potrebbero generare un forte aumento della disoccupazione. Powell ha lasciato intendere che il mutato equilibrio dei rischi giustifica un adeguamento della politica monetaria, aprendo la porta a un taglio dei tassi già nella riunione di settembre.

Panoramica macroeconomica

Nel calendario economico odierno, l’attenzione sarà rivolta alle vendite di nuove case negli Stati Uniti e agli interventi del presidente della FED di New York e della presidente della Fed di Dallas. Entrambi potrebbero fornire indicazioni aggiuntive sulle prospettive di politica monetaria. Tuttavia, il momento clou della settimana sarà rappresentato dall’Indice dei Prezzi delle Spese per Consumi Personali (indice PCE), l’indicatore d’inflazione preferito dalla FED. Un dato più alto delle attese potrebbe rafforzare il dollaro statunitense, mentre un risultato più debole aumenterebbe la probabilità di un imminente taglio dei tassi, sostenendo l’euro dollaro.

Sul fronte europeo, l’indice IFO tedesco sul clima imprenditoriale ha mostrato un lieve miglioramento ad agosto, salendo a 89 punti da 88,6 di luglio e battendo le stime di stabilità. La valutazione delle condizioni attuali è leggermente scesa a 86,4 da 86,5, ma le aspettative delle imprese per i prossimi sei mesi sono migliorate a 91,6 da 90,3, indicando una moderata fiducia nella ripresa economica. Tuttavia, questi dati non hanno generato un impatto significativo sul fiber, che resta guidato dalle prospettive di politica monetaria statunitense.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura, l’euro dollaro quota 1,1704, in calo dello 0,15%, e mostra segnali di possibile avvio di una correzione ribassista. Gli orsi cercheranno di spingere le quotazioni sotto il livello chiave di 1,1700: una rottura confermata aprirebbe la strada verso l’obiettivo annuale di 1,1655, il cui superamento potrebbe estendere le pressioni fino al supporto psicologico di 1,1600.

Al contrario, un consolidamento sopra il livello chiave di 1,1700 rafforzerebbe la posizione dei tori, con la possibilità di un ritorno verso la resistenza annuale di 1,1759 e, in seguito, l’area cruciale di 1,1800.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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