Nonostante il dato NFP molto al di sotto delle aspettative, l’euro dollaro non riesce a sfondare la dura resistenza 1,1880 ma il movimento rialzista cammina ancora a testa alta.
Nonostante un enorme crollo di nuovi posti di lavoro non agricoli statunitensi, dove si è registrato solo 235k nuovi posti contro 733k previsti ad agosto, il mercato azionario di Wall Street ha chiuso la seduta in rialzo ma il future del dollaro americano ha chiuso la sessione di venerdì al ribasso e al di sotto dell’area di demand creando ottimi presupposti per un forte aumento del prezzo dell’euro dollaro.
Si notifica che oggi è il Labor Day statunitense. Quando si tratta della settimana della “festa dei lavoratori”, l’impegno dei mercati per ripristinare le tendenze, sia ribassiste che rialziste, è imprevedibile. Tornando al 1980, questo è l’unico mese dell’anno solare in cui l’S&P 500 ha registrato una perdita.
Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea deciderà quasi sicuramente questa settimana di mantenere l’attuale politica monetaria. Dato che molti investitori del fiber potrebbero aver aperto posizioni lunghe nella coppia a causa della retorica dei falchi, il rischio principale è che dopo l’annuncio della decisione del Consiglio sulla politica di giovedì gli investitori inizino a chiudere le proprie posizioni.
Molti funzionari sono molto preoccupati di una ripresa dell’economia dell’Eurozona unita ad un forte aumento dell’inflazione, ora al 3%, ben al di sopra dell’obiettivo della BCE del 2%. Tuttavia, le colombe guidate dalla presidente Christine Lagarde sono quasi certe di mantenere la maggioranza al Consiglio, insistendo sul fatto che il superamento dell’obiettivo di inflazione sarà temporaneo e che non dovrebbero ancora esserci indicazioni di un futuro inasprimento della politica.
Mentre il future del dollaro americano ha chiuso la settimana al di sotto dell’area di demand, l’euro dollaro ha iniziato a correre al rialzo ma, come evidente nel grafico seguente, non è riuscito a superare la resistenza (e target intermedio) 1,1880, il punto focale che darà il via al vero movimento long.
Con l’inversione di tendenza l’euro dollaro potrebbe toccare in breve tempo livelli raggiunti l’ultima volta nel mese di febbraio (1,2243) e gennaio (massimo 2021 a 1,2329).
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.