Indici di Wall Street: Settimana Iniziata in Calo tra Attese per Jackson Hole e Resistenze Tecniche

Il Dow Jones era, tra gli indici di Wall Street, l’unico a non aver aggiornato il proprio massimo storico e la settimana precedente lo ha finalmente aggiornato, toccando i 45.203,52 punti, chiudendo però la settimana al di sotto del livello annuale dei 45.073,63 punti.

Il Dow Jones ha registrato un modesto calo nella sessione lunedì, riducendo parte dei guadagni della scorsa settimana. L’indice rimane comunque solido dopo aver toccato il nuovo record, per poi ripiegare, ma la permanenza ben al di sopra dell’importante supporto dei 44.500 punti conferma la forza del trend rialzista di fondo. Gli investitori sembrano in attesa di nuovi catalizzatori prima di tentare un ulteriore slancio verso nuovi massimi.

Indici di Wall Street: resistenza chiave a 6.500 punti per l’S&P 500

L’indice S&P 500 prosegue la fase di consolidamento dopo aver segnato una serie di massimi e minimi crescenti negli ultimi mesi, con la resistenza a quota 6.500 punti che rappresenta l’ostacolo principale per un breakout rialzista. Nonostante la correzione moderata del 15 agosto e l’avvio incerto della settimana, l’indice si mantiene sopra il livello chiave dei 6.400 punti e in area di ipercomprato, segnale che la tendenza di fondo resta positiva.

I volumi, pur elevati per il periodo estivo, indicano che il mercato non si sta preparando a un’inversione ribassista, ma piuttosto a una fase di accumulo prima di un nuovo tentativo di superare i 6.500 punti. Dal punto di vista ribassista, solo una chiusura sotto i 6.200 punti potrebbe suggerire un primo ritorno degli orsi.

Indici di Wall Street: resistenza solida a 23.800 punti per il Nasdaq

Il Nasdaq conferma la sua forza, pur trovandosi di fronte a una resistenza molto solida in area 23.800 punti. Dopo il breakout della scorsa settimana, l’indice è rientrato velocemente sotto questa soglia, segnalando, per il momento, l’incapacità di consolidare i progressi. Lunedì l’indice ha mostrato debolezza, stazionando poco sopra i 13.700 punti, con volumi inferiori alla media, tipici della stagione estiva.

Dal punto di vista tecnico, l’oscillatore stocastico giornaliero ha lasciato l’area di ipercomprato per rientrare in zona neutrale, segnalando una possibile fase di respiro. Tuttavia, il trend di medio periodo rimane orientato al rialzo, con una struttura ascendente ben definita che continua a sostenere il Nasdaq e con il livello psicologico dei 24.000 punti a fungere da principale obiettivo LONG.

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