In Attesa dei Verbali del FOMC, l’Euro Dollaro si Mantiene sopra 1,0900

Il prezzo dell’euro dollaro sta confermando la tendenza a breve termine ribassista dopo la rottura di ieri di 1,0944, punto di zona dell’ultimo swing rialzista. Generalmente questo porta a bruschi movimenti al ribasso ma il tanto atteso appuntamento dei verbali del FOMC di stasera (calendarizzato alle 20.00) ha frenato gli orsi ad estendere ulteriormente i propri guadagni.

Il ribasso del Fiber degli ultimi giorni è causato da un nuovo massimo del future del dollaro americano (massimo di 23 mesi), sulla scia di alcuni commenti di un funzionario del FOMC di ieri 5 aprile. Il funzionario ha particolarmente sottolineato che riteneva che sarebbe stato appropriato affrontare l’inasprimento della politica monetaria della FED durante la decisione sul tasso di interesse a maggio.

 

Ora il future DXY è in pieno test per un break-out rialzista che porterebbe il future ad essere vicino a chiudere un ciclo iniziato ad inizio 2020. Non una buona notizia per i rialzista dell’euro dollaro.

La FED spinge per una recessione degli USA?

Questo particolare commento del funzionario della FED porta in primo piano un dilemma: la Federal Reserve vuole spingere gli Stati Uniti in una possibile recessione?

Molte banche d’affari stanno cercando di minimizzare il rischio di recessione e diversi membri del FOMC dire stanno cercando di progettare un cosiddetto atterraggio morbido. Nonostante ci sia una grande fiducia per i membri del FOMC, è estremamente difficile non considerare che questo non sia una sfida.

Difatti, non bisogna dimenticare che sono gli stessi membri che ritenevano che l’inflazione era solo “transitoria”, sbagliando a piene mani e costringendo ora la FED a rincorrere per evitare un aumento esponenziale del livello di inflazione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0915 $, mantenendosi al di sopra del supporto chiave 1,0900. C’è ancora una speranza per i rialzisti del cambio.

Tuttavia, rimane in cantiere un possibile test del minimo di quest’anno nell’area 1,0800 con una chiusura al di sotto del target intermedio 1,0824; da attenzionare una possibile ulteriore del trend ribassista, e una rottura del minimo del 2022, che porterebbe il fiber verso il livello di prezzo 1,0600/1,0700, la zona dei minimi toccata durante le prime settimane di pandemia.

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