Per l’euro dollaro il rialzo non riesce ad avere la meglio a causa del forte supporto dei commenti da falco di Powell al dollaro americano.
Le ultime dichiarazioni da falco da parte del presidente della Federal Reserve Jerome Powell nella giornata di lunedì stanno ancora influenzando negativamente il prezzo dell’euro dollaro, mentre in controtendenza il dollaro americano ne sta beneficiando. Praticamente, il presidente Powell ha dichiarato che la FED aumenterà la propria aggressività e di conseguenza i tassi per frenare l’inflazione galoppante ed ha inoltre aggiunto la possibilità di un aumento di oltre 25 punti base (+ 0,25%), quando necessario il tasso di interesse.
Queste dichiarazioni hanno aperto le porte agli investitori di considerare una forte possibilità di un aumento di 50 punti base dei tassi statunitensi alla prossima riunione del FOMC a maggio e forse anche a giugno.
Ovviamente le considerazioni fondamentali influenzano direttamente l’andamento del future DXY (dollaro americano), il quale sembra sia entrata in una fase di lateralità che evidenzia chiaramente la difficoltà del fiber di avere una direzionalità.
Sul fronte della BCE, due funzionari hanno dichiarato nella giornata di ieri che al momento non ci sono segnali di stagnazione nell’economia dell’Eurozona. Tuttavia, questi però hanno espresso una certa preoccupazione per il rischio di un inasprimento della politica monetaria in ritardo e quindi mantengono aperto uno scenario di un potenziale aumento dei tassi di interesse già da quest’anno.
Ad ora gli istituzionali prevedono un aumento del tasso di interesse intorno ai 10 punti base prima della fine di quest’anno, ed è ben evidente la forte differenza rispetto al percorso programmato della FED, nella quale i mercati prevedono un aumento totale di 180 punti base solo nel 2022.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1004, in pieno test per un possibile sfondamento al ribasso del target intermedio 1,1019.
Il grafico mostra una difficoltà per il cambio di avere una chiara direzionalità considerando soprattutto la situazione del future del dollaro americano, vero catalizzatore del fiber. Ancora ora il momentum principale è quello rialzista e di conseguenza è più probabile che il prezzo dell’euro dollaro possa continuare il rialzo e raggiungere l’obiettivo di breve termine formato dal target intermedio 1,1200.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.