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Il Dogecoin Scende ancora e si Riafferma la Tendenza Ribassista

Da:
Flavio Ferrara
Pubblicato: Mar 3, 2023, 17:35 UTC

Il Dogecoin continua ad affondare nelle zona di supporto. Gli holders si aspettano un’inversione ma attendono l’assist del Bitcoin che intanto scende quasi del 5%.

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In questo articolo:

Il prezzo del Dogecoin diverse settimane fa è partito dal livello 0,0790 $ il 10 febbraio per raggiungere in meno di 7 giorni a 0,0920 $ (16 febbraio). Sebbene questo rally abbia registrato un incremento del 16%, il DOGE ha sbattuto il muso verso la zone di resistenza 0,0890 $. Da quel momento in poi tutto il lavoro rialzista è stato vanificato.

La giornata di oggi ha paradossalmente confermato quanto successo lunedì sul Bitcoin, il quale ha incontrato una certa resistenza appena sotto la soglia dei 24.000 $. Per il momento la sua struttura temporale è decisamente ribassista, in virtù del fatto che è molto vicino al supporto dei 22.000 $.

Cosa potrebbe significare questa situazione per gli investitori del Dogecoin?

Aggiornamento fondamentali DOGE

Nelle ultime due settimane l’MVRV a 90 giorni è sceso di fronte alla crescente pressione di vendita. Ciò indica chiaramente una presa di profitto e la metrica ora è tornata in territorio negativo. Inoltre, in questo indicatore (a 90 giorni) non sono stati evidenziata picchi evidenti, con i precedenti movimenti al rialzo avvenuti solo il ​​17 febbraio e il 10 febbraio. Non una buona notizia per i rialzisti del Dogecoin.

Anche la metrica “dell’età consumata” (indicatore che mostra la quantità di token che cambiano indirizzo in una certa data) ha registrato un picco il 24 febbraio, quando Dogecoin è sceso a 0,0800 $. Nei prossimi giorni, se sarà registrato un altro picco su entrambi i parametri, ci si potrebbe vedere un’altra forte pressione di vendita e vedere di conseguenza un brusco movimento da parte del DOGE verso il basso.

Outlook Tecnico e previsioni Dogecoin

Al momento della scrittura il prezzo del DOGE quota 0,0758 $, in piena tendenza ribassista dopo il fallito tentativo di avvicinarvi verso la trendline dinamica ribassista. Si mette in evidenza che anche gli indicatori e gli oscillatori mostrano una chiara tendenza ribassista, tra i tanti si menziona l’RSI.

Anche l’OBV (on balance volume) è stato in calo per tutto il mese di febbraio, e questo suggerisce chiaramente che la pressione di vendita è ancora forte e il predominio dei venditori potrebbe far scendere ulteriormente il Dogecoin.

Come primo obiettivo per l’attuale ribasso del DOGE, i trader ribassisti vedono molto bene il supporto chiave 0,0700 $; una forte violazione del suddetto livello, tuttavia, creerebbe i presupposti per una forte accelerazione short del Dogecoin, il quale potrebbe raggiungere il secondo obiettivo rappresentato dal livello chiave 0,0600 $.

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Sull'Autore

Da sempre interessato alla finanza, ha dedicato gli studi nell'analisi tecno-grafica e nell'analisi fondamentale dei Mercati Finanziari.

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