Tradotto con IA
Gold (XAUUSD) ha reagito positivamente al discorso di Jerome Powell a Jackson Hole. Le osservazioni di Powell hanno lasciato intendere possibili tagli dei tassi a settembre. Tassi più bassi riducono il costo opportunità del possedere oro. Di conseguenza, la domanda di oro tende ad aumentare quando la Fed adotta un orientamento accomodante. Tuttavia, Powell non ha dato un impegno chiaro, il che ha reso i mercati cauti e ha limitato, per il momento, i guadagni dell’oro.
Inoltre, i timori di stagflazione stanno accrescendo l’attrattiva dell’oro. La combinazione di una crescita in rallentamento e di un’inflazione persistente spinge la domanda di asset rifugio. L’oro tende a performare bene in ambienti stagflazionistici, preservando il valore mentre le valute perdono potere d’acquisto. L’aumento recente dei prezzi all’ingrosso ha amplificato queste preoccupazioni. Con gli investitori in attesa di un’economia più lenta e di un’inflazione elevata, l’oro rimane una solida copertura.
D’altra parte, anche i segnali provenienti dal mercato del lavoro sono cruciali per la prossima mossa dell’oro. Il grafico sottostante mostra che le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono salite a 235.000 nella seconda settimana di agosto.
Tuttavia, il tasso di disoccupazione rimane stabile al 4,2%, come evidenziato nel grafico sottostante.
Un aumento del tasso di disoccupazione in agosto confermerebbe l’indebolimento del mercato del lavoro e rafforzerebbe l’argomentazione della Fed a favore di un taglio dei tassi a settembre.
Il grafico giornaliero dell’oro a pronti mostra una forte ripresa dalla SMA a 100 giorni, formando un’azione di prezzo rialzista. Il prezzo ha trovato inversione al supporto delle SMA a 50 e 100 giorni, segnalando la continuazione del rally al rialzo. La resistenza immediata si colloca nella fascia compresa tra 3.450 e 3.500 dollari. Un breakout sopra i 3.500 dollari potrebbe probabilmente innescare un forte slancio verso livelli più elevati nelle prossime settimane.
Il grafico a 4 ore dell’oro a pronti mostra che il prezzo si sta consolidando nella fascia compresa tra 3.250 e 3.450 dollari. Questa fase di consolidamento è proseguita negli ultimi quattro mesi, mantenendo il prezzo entro un range definito.
È necessario un breakout sopra i 3.450 dollari per spingere i prezzi verso il livello chiave di breakout a 3.500 dollari. Questi periodi prolungati di consolidamento stanno creando una struttura di prezzo costruttiva, e un breakout al di sopra del livello record potrebbe probabilmente innescare il prossimo forte slancio dell’oro.
Il grafico giornaliero dell’argento a pronti (XAGUSD) mostra che il prezzo ha formato un pattern Adam and Eve al di sotto della fascia dei 35 dollari. Inoltre, dopo aver superato i 35 dollari, il prezzo ha iniziato a formare un’azione di prezzo rialzista e continua a costruire un momentum positivo sopra la SMA a 50 giorni.
Un breakout sopra la fascia dei 40 dollari potrebbe probabilmente innescare un forte slancio verso il livello dei 42 dollari. Inoltre, l’RSI mostra una tendenza positiva al di sopra del livello medio, supportando una prospettiva rialzista.
Il grafico a 4 ore dell’argento a pronti mostra che il prezzo sta formando un’azione di prezzo rialzista sopra la fascia dei 37 dollari. Il breakout sopra i 35 dollari ha superato un livello di resistenza significativo, e il momentum positivo sopra i 37 dollari suggerisce ulteriori potenzialità al rialzo.
L’argento ha inoltre superato il livello dei 38,60 dollari a seguito del discorso di Powell a Jackson Hole. Un breakout sopra i 40 dollari potrebbe probabilmente prolungare il forte momentum e spingere i prezzi a 42 dollari.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra che l’indice ha rotto al di sotto della SMA a 50 giorni e continua la sua tendenza ribassista. La fase di consolidamento degli ultimi tre mesi sta formando un forte pattern ribassista, indicando che la prossima mossa del dollaro è probabile sia verso il basso. Un breakout sotto il livello dei 96 confermerebbe questa direzione e potrebbe spingere il dollaro verso la fascia dei 90.
Il grafico a 4 ore dell’Indice del Dollaro USA mostra che l’indice ha rotto al di sotto del supporto di un pattern ascending broadening wedge, indicando un’azione di prezzo negativa. Il supporto immediato si trova vicino al livello dei 97, e sembra probabile un ulteriore crollo al di sotto di quest’area. Il successivo supporto chiave è a 96,40, che potrebbe essere testato se la zona dei 97 dovesse venire meno. Questa rottura segnala che l’Indice del Dollaro USA sta accumulando un momentum ribassista.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.