Tradotto con IA
Oro (XAUUSD) si è fermato dopo aver raggiunto un massimo storico di 3.578,50 USD e ha ritirato verso il livello di breakout intorno a 3.500 USD, prima di prepararsi per il prossimo movimento rialzista. La discesa riflette un taking profit a breve termine in vista della prossima pubblicazione dei dati Nonfarm Payrolls. Tuttavia, i prezzi ora stanno risalendo al di sopra di 3.550 USD, contribuendo a stabilizzare il momentum.
D’altra parte, i recenti dati statunitensi hanno rafforzato il caso a favore di tagli dei tassi. I deboli dati sul mercato del lavoro e i rischi globali in corso continuano a sostenere la domanda d’oro. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli USA sono aumentate di 8.000, arrivando a 237.000, superando le aspettative del mercato, come mostrato nel grafico sottostante.
Inoltre, i dati occupazionali ADP e le richieste di sussidi di disoccupazione indicano una debolezza nel mercato del lavoro. Sebbene la produttività sia aumentata e i costi del lavoro siano diminuiti, il ritmo delle assunzioni sembra rallentare.
Il prossimo rapporto sui Nonfarm Payrolls sarà cruciale per il prossimo movimento dell’oro.
Il grafico giornaliero dell’oro a pronti mostra che il prezzo ha superato il pattern del triangolo ascendente, raggiungendo nuovi massimi storici al di sopra della zona dei 3.500 USD. Questo breakout, il culmine di quattro mesi di consolidamento, è significativo e suggerisce che i prezzi dell’oro continueranno probabilmente a salire nelle prossime settimane.
Un forte supporto si trova ora tra i livelli di 3.450 e 3.500 USD. Tuttavia, l’RSI sul grafico giornaliero indica che il prezzo è attualmente in ipercomprato. Dopo un periodo di consolidamento, si prevede che i prezzi dell’oro riprenderanno la loro tendenza rialzista.
Il grafico a 4 ore dell’oro a pronti mostra che i prezzi hanno superato la zona dei 3.500 USD e continuano a salire. Quattro mesi di consolidamento hanno formato una struttura di prezzo rialzista, come illustrato nel grafico sottostante.
Tuttavia, l’oro sta attualmente correggendo dai suoi massimi record verso la zona dei 3.500 USD, poiché la prospettiva a breve termine rimane estremamente in ipercomprato. Una volta completata questa correzione, ci si aspetta che il mercato dell’oro riprenda la sua tendenza rialzista.
Il grafico giornaliero dell’argento a pronti mostra che il prezzo ha superato il livello di 39,40 USD dopo aver formato una forte azione di prezzo rialzista sopra la zona dei 35-36 USD. La formazione ripetuta di candele a martello bullish sulla media mobile a 50 giorni segnala un forte interesse all’acquisto. Il successivo breakout al di sopra di 39,40 USD suggerisce che i prezzi dell’argento continueranno probabilmente verso l’area di resistenza compresa tra 42 e 43 USD. Tuttavia, l’RSI sul grafico giornaliero indica che l’argento è attualmente in ipercomprato, facendo pensare che potrebbe verificarsi una correzione prima del prossimo movimento rialzista.
Il grafico a 4 ore dell’argento a pronti mostra anch’esso una formazione rialzista sopra la zona dei 39,00 USD. I prezzi hanno formato diversi pattern a testa e spalle invertiti prima di rompere sopra il livello dei 39 USD. Questo breakout ipotizza obiettivi potenziali nell’area compresa tra 42 e 43 USD. Tuttavia, il mercato a breve termine potrebbe sperimentare una forte fase di consolidamento prima del prossimo slancio.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra che si è formato un pattern bear flag. Tuttavia, l’indice si sta attualmente consolidando al livello di supporto del pattern, riflettendo incertezza nei prezzi e mancanza di momentum.
Il mercato attende i dati sui Nonfarm Payrolls di venerdì, che probabilmente determineranno il prossimo movimento dell’Indice del Dollaro USA. Questi dati avranno altresì un ruolo critico nel definire la direzione dei mercati dell’oro e dell’argento.
Il grafico a 4 ore dell’Indice del Dollaro USA mostra che l’indice si è consolidato in un intervallo ristretto compreso tra 96 e 100 USD. Finché rimarrà al di sotto della resistenza a 100,50 USD, le prospettive per l’Indice del Dollaro USA rimarranno fortemente ribassiste. Tuttavia, un breakout sopra i 100,50 USD potrebbe spingere l’indice verso il livello dei 102 USD.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.