EUR/USD Analisi Tecnica Giornaliera di Metà Sessione per il 22 Gennaio 2014

Analisi Tecnica Giornaliera EUR/USD

Dopo essersi mantenuta diversi giorni al di sopra di un livello di Fibonacci a 1.3523 formando una base di supporto, la coppia EUR/USD ha accelerato al rialzo dopo aver rotto al di sopra del livello di prezzo del 50% a 1.3593.

Il grafico giornaliero indica come vi sia ampio spazio di manovra al rialzo con un angolo discendente tracciato a partire dai massimi a 1.3713 e oggi posizionato a 1.3893 a fungere da prossimo potenziale obiettivo.

La gamma 1.3893 – 1.3507 ha originato la zona di ritracciamento 1.3720 – 1.3671, zona che funge oggi da principale obiettivo al rialzo. Visto che la tendenza principale rimane ribassista sul grafico giornaliero, aspettatevi che ad un test di questo livello i trader possono decidere per una presa di beneficio. Se il momentum rallentasse potrebbe anche riemergere una forte pressione di vendita.

A giudicare della pressione d’acquisto che sta caratterizzando l’azione di metà sessione, la coppia si avvia verso una solida chiusura.

Analisi Tecnica Oraria EUR/USD

Sul grafico orario la tendenza principale è al rialzo. Durante la prima parte della sessione, la coppia ha accelerato al rialzo dopo che i tori hanno rotto al di sopra del top di oscillazione a 1.3583. La mossa quindi contribuito a formare una solida base di supporto che sta sostenendo il rally. Tuttavia l’azione risulta senz’altro estremamente rapida motivo per cui non escludiamo che il cross possa tornare presto ad oscillare sul livelli più ragionevoli.

Durante la prima parte della giornata il mercato è infatti andato a muoversi al rialzo ad un ritmo orario di .001. Circa quattro ore fa il ritmo d’ascesa è andato pian piano a rallentare indicando un calo del momentum. Se avesse mantenuto la velocità di cui sopra, la coppia avrebbe mai raggiunto quota 1.3720.

Sebbene EUR/USD stia postando un nuovo massimo intraday, una mossa a 1.3720 appare quantomeno da escludere, motivo per cui un altro angolo a 1.3625 si configura ora come il prossimo potenziale obiettivo al ribasso.

Una rottura di quest’angolo non implicherà un mutamento della tendenza principale, ma suggerirà una correzione delle attuali condizioni di ipercomprato.