EUR/USD analisi giornaliera, previsioni – La ripresa di EUR/USD perde spinta mentre le notizie sul bilancio previsionale italiano pesano sulla moneta comune

L’euro ha subito forti pressioni la settimana scorsa sotto il livello di supporto degli $ 1,1400. EUR/USD è scesa drasticamente, ha testato l’area di supporto 1,1300 e in seguito ha iniziato una correzione. La coppia ha dato inizio a un discreto movimento al rialzo per salire sopra le resistenze a 1,1350 e 1,1370, ma lo slancio a favore dell’Euro si sta esaurendo alla luce delle notizie sui possibili piani di bilancio del Governo italiano. Dopo il crollo del ponte di Genova, il Governo populista del Belpaese starebbe considerando un “piano Marshall” –  fino a 80 miliardi di euro – per rinnovare le infrastrutture del paese. Se implementato, la spesa fiscale metterebbe l’Italia in rotta di collisione con l’UE: oggi l’euro potrebbe avere difficoltà a registrare grandi guadagni. Al momento della stesura di questo articolo, la coppia EUR/USD viene scambiata a 1,1426, in calo dello 0,11%, dopo aver toccato un massimo infragiornaliero di 1,1440 nelle prime ore del mercato asiatico.

Le notizie sul bilancio italiano segnalano uno scontro con l’UE: lo spread sui titoli a 10 anni tra Italia e Germania trascina l’EURO su un sentiero ribassista nel mercato globale

La stampa sostiene che la Cina e gli Stati Uniti avrebbero riavviato le trattative commerciali a tutto vantaggio della propensione al rischio, fornendo agli investitori un motivo per continuare a realizzare profitti dalle posizioni long in dollari USA e favorendo ulteriori movimenti di ricopertura degli scoperti nella coppia EUR/USD. La ripresa partita dai minimi in oltre 13 mesi si è estesa oltre la maniglia a 1,1400, portando la coppia al nuovo massimo settimanale di 1,1445 stabilito venerdì. Il rialzo, tuttavia, non ha avuto seguito, in quanto le notizie sui piani del budget italiano hanno tolto slancio, determinando un movimento lento e costante verso il basso da quando è iniziata la sessione di trading odierna. Le preoccupazioni per un potenziale scontro con l’UE sono rese evidenti dall’aumento dello spread sui rendimenti sui titoli decennali italo-tedeschi e potrebbero ora contribuire a tenere a freno qualsiasi significativo rialzo.

Nel frattempo, i pochi dati economici di oggi, con il rilascio dell’indice dei prezzi alla produzione nella zona euro (IPP) e della relazione mensile della Bundesbank, difficilmente daranno un impulso significativo. Qualsiasi successivo movimento rialzista, quindi, più vicino alla fondamentale soglia psicologica degli 1,1500$, sembra ora elusivo. Da un punto di vista tecnico, il rimbalzo recente potrebbe ancora essere classificato come di natura correttiva per le condizioni di ipervenduto a breve termine e sembra già aver perso forza. Una debolezza sostenuta sotto la maniglia degli $ 1,1400 confermerebbe le aspettative e esporrebbe la coppia ad un’accelerazione della scivolata ì verso il supporto orizzontale 1,1340, diritti verso la soglia degli $ 1,1300. Il rovescio della medaglia, una nuova fase rialzista rischia di affrontare una ferma resistenza vicino ai livelli di prezzo 1,1500-10.