Bitcoin sotto i 40000$ perde il 44% dai massimi storici, ma ha un'area supportiva dove passa anche un importante livello di Fibonacci
Bitcoin (BTC) in questi ultimi due mesi è diventata la croce di molti trader, mentre per i massimalisti resta sempre il Re incontrastato da accumulare.
Nella giornata di ieri, in 12 ore ha fatto uno swing di 5300$ scendendo del 12%, bruciando qualche stop e mandando a margine i trader esposti a leva. Al prezzo attuale di 39000$ sta perdendo il 44% dai suoi massimi del 10 Novembre’21 a 69000$, ricordiamoci che storicamente ha avuto anche situazioni in cui ha perso il 90% dai suoi massimi precedenti.
Bitcoin, anche se definito oro digitale, a mio avviso impropriamente, in quanto è molto più legato all’andamento degli indici azionari rispetto all’oro, risente di alcuni fattori esogeni alla blockchain, ma diretta conseguenza del sistema finanziario tradizionale che nell’ultimo anno ha iniziato ad investirci, usando la leva finanziaria e la grande liquidità immessa dalle Banche Centrali.
Oggi si parla di rialzo dei tassi e deleverage, e questo influenza l’operatività di soggetti che si troveranno con un sistema che inizierà a drenare liquidità. Il 26 Gennaio si riunirà la Fed, che dovrebbe chiarire quanti aumenti dei tassi vorrà fare.
Dal punto di vista grafico Bitcoin sta arrivando su un area delicata e di supporto ampia, indicata come Linea Maginot, in quando la sua perdita prolungata, con alte probabilità farebbe partire ricoperture pesanti.
La situazione è complessa, ma l’area supportiva ampia ha alcuni fattori che ci possono aiutare, abbiamo il 50% di Fibonacci del vettore minimi – massimi storici ed un’area volumetrica che crea un Poc a 33,4K. Non sono da escludere rapidi spike ribassisti sui minimi di Luglio’21 per fare scattare gli stop.
Invece gli indicatori sono scarichi e non danno segnali di inversione, mentre la volatilità è ancora contenuta, ad indicare che al momento non ci sono state ancora situazioni di panico.
Al momento Bitcoin è un coltello che sta cadendo e prenderlo al volo è sempre pericoloso, è meglio attendere che vada a toccare il supporto, perchè una buona regola per durare nel trading è prima di tutto non perdere soldi.
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Trader privato professionista dal 2007, appassionato di materie finanziarie e borsistiche fin da adolescente, ha operato presso le sale trading di Twice Sim e poi IWBank.