Intesa Sanpaolo ieri i massimi degli ultimi due anni ma chiude in negativo. Banco BPM 2023 a +46€ ma in ritracciamento, per ripartire resistenza a 5,050€
Il nostro FtseMib da inizio anno è in negativo, mentre Intesta Sanpaolo e Banco Popolare restano in verde.
Per Intesa Sanpaolo (ISP) il 2023 si è chiuso con una buona performance del 27%. Il prezzo di chiusura di ieri è stato 2,688€ e ha toccato i massimi degli ultimi due anni a 2,7170€. Con questo movimento ha superato di poco i massimi del 2023 e in questi primi giorni dell’anno è in positivo dell’1,78%.
Osservando il grafico weekly possiamo notare come il prezzo sia su un doppio massimo con l’inizio dello scorso Dicembre. Intesa Sanapolo è in un evidente up trend che ha un primo obiettivo in area 2,91$ sui massimi del Febbraio 2022. A salire ha la resistenza vettoriale di lungo periodo che passa a 3.55€ ed l’obiettivo grosso per il 2024.
Dal lato supportivo sul lungo termine ISP ha il primo livello di appoggio passa a 2,28€. Invece il supporto principale è in area 2,15€ a -20% dal prezzo attuale.
Osservando il grafico daily, ci focalizziamo sul lato corto a breve termine. Il primo livello di appoggio che incontra Intesa è a 2,64$. A scalare abbiamo il supporto a 2,61€. Una perdita di quest’ultimo potrebbe portare ad una discesa verso i 2,52€ da cui successivamente scatterebbero per ISP i livelli di supporto a lungo termine visti in precedenza.
Banco BPM (BAMI) ha chiuso il 2023 con un’ottima crescita del 43,30%. Attualmente quota 4,862€ e da inizio 2024 è ancora in verde dell’1,70%.
Osservando il grafico weekly si nota come il prezzo di BAMI lo scorso Novembre sia arrivato sulla resistenza a 5,35€. Questo livello l’indicavamo come ostico nella nostra analisi del 23 Novembre, infatti il prezzo ha ritracciato fino al supporto a 4,70€.
Sul grafico daily si vede come dal supporto sia in fase di rimbalzo. Per continuare la salita BAMI deve andare sopra i 5,050€.
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