La seduta di ieri è stata di transizione per il FTSE MIB, che è rimasto pressoché invariato attorno ai 39.400 punti, nonostante l’indice S&P 500 abbia chiuso toccando un nuovo massimo storico. Il mercato italiano ha mostrato andamenti contrastanti tra i vari titoli, con esempi opposti come Amplifon ed EssilorLuxottica.
L’azione Amplifon (AMP) è in fase di rialzo dai primi di aprile, quando ha toccato un minimo a 15,83 €. Nove delle ultime dieci candele settimanali sono state positive, inclusa quella attualmente in formazione. Al prezzo attuale, Amplifon quota 21,11 €.
Il grafico weekly mostra una visione chiara di Amplifon dal 2024. A metà dell’anno scorso il prezzo ha toccato la resistenza a 35 €, da cui è partita una fase ribassista. Il downtrend ha spinto AMP prima verso un supporto a 34 €, poi rotto al ribasso, confermando la debolezza del titolo.
Nel 2025 Amplifon è crollato fino al minimo di aprile. Da lì è iniziata una fase di rimbalzo che ha portato il titolo fino alla resistenza tecnica in area 21,10 €, dove si sta consolidando da tre settimane.
Settimana negativa per l’azione EssilorLuxottica (1EL), che registra un calo del 3,30%, attestandosi attualmente a 232,50 €. Il titolo è in discesa da cinque settimane consecutive, come si può osservare chiaramente dal grafico weekly.
Nel mese di giugno, il titolo segna un –3,87%, chiudendo così il quarto mese consecutivo in rosso. Da inizio 2025, invece, la performance è pressoché invariata, con un leggero +0,10%.
Dal grafico si nota come EssilorLuxottica abbia iniziato la discesa dopo aver toccato la resistenza a 265€. Il movimento ribassista ha portato alla rottura della media mobile (SMA50), e il prezzo si sta ora avvicinando al supporto tecnico in area 230 €, che rappresenta un livello chiave da monitorare.
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