Guida per investire in azioni del settore finanziario, partendo dalla tradizione delle banche storiche, fino a giungere all'innovazione fintech.
Stai pensando di investire in azioni del settore finanziario, ma questo “mondo” ti incute un po’ di timore, quasi reverenziale. Oppure temi l’alta volatilità che in alcuni frangenti accompagna le azioni bancarie.
Vogliamo qui fornire una bussola pratica da utilizzare per iniziare il viaggio negli investimenti in titoli azionari finanziari e bancari. Un settore che guida e innova i mercati degli investimenti, e che lo fa con il supporto degli investitori come te.
Ecco, investire in azioni delle banche di investimento, è un po’ come investire sulle fondamenta della finanza e dell’economia mondiale.
Per poter investire in titoli azionari delle società di investimento e bancarie, è anche necessario comprendere che al suo interno il settore si scompone in tante nicchie, le quali spaziano dai titoli tradizionali come Intesa Sanpaolo (ISP) ai titoli che guidano la rivoluzione fintech.
Partiamo esattamente da qui, dai tipi di azioni del settore finanziario.
Le azioni del settore finanziario non sono tutte uguali. Questo perché abbiamo banche dedicate ai privati, banche dedicate agli investimenti, società assicurative, ed ancora società di investimento immobiliare.
Quando si cantierizza l’idea di investire in titoli azionari del settore finanziario, è bene comprendere le differenze per costituire una buona diversificazione.
In Borsa Italiana sono presenti 5 indici settoriali Ftse dedicati alle azioni del settore finanziario, e sono:
Ciascun indice replica l’andamento di un paniere di società quotate a Piazza Affari, e che appartengono ai rispettivi settori industriali o super settori. Purtroppo non esistono ETF che replicano il loro andamento e che permettono una esposizione indiretta.
Concludiamo con un breve elenco di ETF del settore finanziario. I fondi negoziati in borsa hanno il pregio di esporre l’investitore sull’intero comparto, o su di una nicchia di esso, permettendo di ridurre gli sbalzi di prezzo a cui è soggetto ogni singolo titolo azionario del settore finanziario.
Per i servizi finanziari troviamo l’indice di riferimento MSCI World Financials performance, che ha 4 ETF collegati gestiti da Amundi, Lyxor, SPDR e Xtrackers.
Per quanto riguarda il settore bancario USA troviamo ETF come:
In Europa risulta interessante l’ETF SPDR MSCI Europe Financials.
Per chi fosse interessato agli ETF short, invece, troviamo un paio di ETF legati al mondo bancario che aiutano a coprirsi contro improvvisi crolli del settore. Si tratta di:
Leggi anche: Vendita allo scoperto, come funziona lo short selling sulle azioni.
Quali i rischi nell’investire in azioni del settore finanziario? Qui proviamo ad elencare i principali, ma la lista non è esaustiva.
Investire in azioni del settore finanziario oltre a essere una opportunità di guadagno per il proprio portafoglio di attività finanziarie, indirettamente offre il vantaggio di approfondire la conoscenza di quelle imprese che costruiscono e sostengono giorno dopo giorno l’economia, i mercati finanziari in generale.
Possederli è un po’ come possedere i mercati finanziari.
Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.