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Bitcoin Cash Hard Fork Imminente: Come Prepararsi

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Sep 10, 2023, 14:14 UTC

Siamo molto vicini all’hard fork di Bitcoin Cash che avverrà il 15 maggio 2018 intorno alle ore 4.00 pm (UTC). Le fasi di verifica sulla testnet sono stati condotti e tutto è pronto per il primo upgrade ufficiale nella recente storia della criptovaluta.

Hard Fork Bitcoin Cash

Questa volta non si tratta della nascita di una nuova altcoin in contrasto con Bitcoin Cash (ricordiamo che BCH è già nato da un hard fork sulla blockchain di Bitcoin l’1 agosto 2017), ma di una modifica sulla blockchain BCH che renderà le vecchie versioni del wallet incompatibili con la nuova versione. Quindi tutti i possessori di un wallet Bitcoin Cash sono tenuti a fare l’aggiornamento. Lo stesso aggiornamento verrà applicato a tutti i full node della rete BCH.

Vediamo come prepararsi all’imminente Bitcon Cash hard fork e cosa dobbiamo fare per mettere al sicuro i nostri fondi.

Le caratteristiche dell’hard fork Bitcoin Cash

Per capire appieno come prepararci al Bitcoin Cash fork è utile conoscere prima le specifiche che richiedono questo passaggio obbligato. In definitiva, cosa cambierà?

L’hard fork avverrà quando gli ultimi 11 blocchi generati dai miners supereranno lo UNIX timestamp (il tempo rappresentato dai sistemi operativi Unix) 1526400000. Circa le 4 del pomeriggio di martedì 15 maggio 2018.

Dal quel momento saranno implementate le seguenti caratteristiche che vanno a incidere sul consenso:

  • Aumento delle dimensioni del blocco da: fino a 8MB A fino a 32MB.
  • Riattivazione di diversi codici opzionali.

Altre caratteristiche che verranno aggiunte e non incideranno sul consenso ma sono raccomandate per future implementazioni su Bitcoin Cash:

  • Automatic replay protection per hard forks futuri.
  • Incremento di OP_RETURN a 223 byte totali.

Blocco Bitcoin Cash a 32MB

Di particolare rilievo l’aumento del blocco fino a 32 MB. Non significa che da ora in poi i blocchi di BCH avranno quella dimensione, ma potranno arrivare fino ad essa per evitare congestioni sulla network in caso di un elevato numero di transazioni da inserire nei blocchi.

Automatic Replay Protection

Questa modifica non impatterà i wallet Bitcoin Cash, ma solo i nodi di BCH e riguarderà il secondo fork di Bitcoin Cash previsto per novembre (UNIX timestamp 1542300000 = 15 novembre 2018 ore 4:40pm UTC).

Traducendola in un modo semplice, questa modifica servirà a predisporre i nodi della Bitcoin Cash Network a ricevere futuri aggiornamenti del protocollo su di uno “specifico canale”.

Hard Fork Bitcoin Cash: Cosa Devo Fare se Possiedo la Criptovaluta?

Se durante l’hard fork di Bitcoin Cash possiedi la valuta su un wallet personale fornito da terze parti, probabilmente non dovrai fare nulla. Se hai la criptomoneta conservata sul wallet Bitcoin.com, o su Jaxx, Copay, Coinomi, ed altri di questo tipo, saranno i vari servizi di terze parti a farsi carico dell’aggiornamento. Si consiglia di non fare transazioni tra wallet nelle ore che precedono o seguono il fork.

Lo stesso discorso vale per quanti hanno stoccato BCH su Coinbase, su Binance ed altri exchange di criptovalute che offrono il servizio di portafoglio digitale.

Discorso diverso se hai installato sul PC o notebook BitcoinABC, BitcoinUnlimited o uno degli altri nodi.


Articoli Suggeriti 

Cosa devo fare se ho Installato BitcoinUnlimited o BitcoinABC come Wallet

I clients BitcoinUnlimited, BitcoinABC, BXT, e così via, sono portafogli e allo stesso tempo software nodi della rete. Se hai installato uno di questi wallet sul computer è necessario che tu visiti il sito web del client e scarichi l’aggiornamento. Per l’installazione attieniti alle indicazioni fornite da ciascun servizio.

Un Buon Momento per fare Trading con Bitcoin Cash

Le fasi che precedono e seguono un hard fork sono sempre accompagnate da speculazioni del prezzo. L’hard fork Bitcoin Cash diventa una ottima opportunità per fare trading con BCH.

Noi proponiamo il servizio Plus500 (82% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro).

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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