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Cos’è il global macro trading? Strategie non per tutti

Da
Fabio Carbone
Pubblicato: Dec 20, 2025, 22:04 GMT+00:00
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Cos'è il global macro trading? Scopri la strategia che hanno applicato investitori diventati grandi con una intuizione legata ad eventi economici che hanno fatto storia.

Cos'è il global macro trading

Vorresti saperne di più su cos’è il global macro trading e quali benefici può portare alla tua attività di trader?

Spiegato in breve, il global macro trading è una strategia di investimento che si basa sull’analisi di grandi tendenze economiche e politiche a livello mondiale.

I trader aprono posizioni su diversi asset class (azioni, obbligazioni, valute, materie prime, derivati) cercando di anticipare gli effetti di eventi macroeconomici come variazioni dei tassi d’interesse delle banche centrali, politiche fiscali, guerre commerciali o crisi geopolitiche.

Ma vediamo nel dettaglio come funziona il global macro trading, quali strumenti utilizzare e i fattori chiave.

Cos’è il global macro trading e come funziona

Partiamo da una definizione sintetica di cosa è il global macro trading. Secondo Investopedia è:

“una strategia utilizzata soprattutto da hedge fund e grandi investitori. Si fonda su previsioni macroeconomiche e politiche globali, con l’obiettivo di trarre profitto da movimenti di mercato su larga scala”.

Fattori da tenere in considerazione

I fattori chiave di cui bisogna tenere conto sono i seguenti:

  • Politiche monetarie delle banche centrali (modifica dei tassi d’interesse e riduzione o aumento della moneta circolante).
  • Politiche fiscali e commerciali attuate dai governi più influenti sul piano internazionale, o in una determinata area geografica.
  • Eventi geopolitici rilevanti sul piano internazionale (elezioni politiche, guerre tra stati chiave, trattati commerciali o di altra natura con impatto profondo sugli scambi).
  • Cicli economici globali.

Su quali asset si può applicare il global macro trading?

Il global macro trading è una strategia di trading applicabile su tutte le tipologie di classi di attività. Le azioni e le obbligazioni, le valute e le materie prime subiscono, nel bene e nel male, i cambiamenti relativi alle politiche monetarie e le crisi internazionali.

Il trader può utilizzare anche strumenti derivati come i contratti per differenza (CFD) per aprire posizioni di vendita allo scoperto (posizioni short) sugli asset class di suo interesse.

L’investitore con orizzonti temporali di medio-lungo periodo prediligerà sicuramente le operazioni di acquisto (long), anticipando quei fattori che possono influenzare positivamente le piazze finanziarie mondiali.

Riassumendo, serve una certa comprensione dei fattori macro e del loro ruolo nell’influenzare i mercati finanziari nella loro interezza. Bisogna provare a intuire in che modo i fattori con impatto ampio o globale possono influire su una categoria di asset o su specifici settori.

Tipologie di Strategie Global Macro

Nella tabella sottostante riportiamo in sintesi le tipologie di strategie global macro che un trader può scegliere di applicare nella sua attività di investitore.

Tipo di approccio Caratteristiche Esempio pratico
Discretionary macro Basato sull’interpretazione soggettiva del trader, delle notizie e dei dati. Un gestore decide di puntare sul dollaro USA dopo un rialzo dei tassi di interesse della Federal Reserve (Fed).
Systematic macro Usa modelli quantitativi e algoritmi per individuare pattern. Trading automatizzato su futures legati ai tassi d’interesse.
Event-driven macro Si concentra su eventi specifici (crisi, elezioni, shock geopolitici). Posizioni di trading su petrolio durante una crisi in Medio Oriente.
Tactical macro Operazioni di breve periodo basate su variazioni immediate. Sfruttare un annuncio inatteso da parte della BCE.

Scenario Simulato di Global Macro Trading

Più di tante parole, un esempio può mostrare come la strategia funziona in uno scenario simulato di global macro trading.

Il tema scelto è relativo alle politiche monetarie divergenti tra USA e Unione Europea. L’orizzonte temporale è di 3 – 6 mesi.

Contesto ipotetico

  • La Federal Reserve mantiene i tassi alti più a lungo del previsto.
  • La BCE, invece, inizia a tagliare i tassi per sostenere l’economia dell’area dell’euro in rallentamento.
  • Il prezzo del petrolio sale per tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
  • Il dollaro tende a rafforzarsi nei periodi di incertezza.

Tesi Macroeconomica del Trader

Il trader formula la seguente idea centrale: “La divergenza tra FED e BCE rafforzerà il dollaro e indebolirà l’euro. Inoltre, il rialzo del petrolio favorirà valute legate alle materie prime.”

Posizioni Aperte (simulate)

Forex – EUR/USD

  • Posizione: Short EUR/USD.
  • Motivo: Tassi USA più alti attirano capitali → dollaro più forte.
  • Obiettivo: Guadagnare dal calo dell’euro.

Obbligazioni – Treasury vs Bund

  • Posizione: Long Treasury USA a 10 anni.
  • Posizione complementare: Short Bund tedeschi a 10 anni.
  • Motivo:
    • Se la BCE taglia i tassi → i rendimenti europei scendono → i Bund salgono (ma il trader è short, quindi scommette contro).
    • Se la FED resta restrittiva → i Treasury diventano più attraenti.

Materie prime – Petrolio

  • Posizione: Long sul Brent.
  • Motivo: Tensioni geopolitiche + domanda stabile → prezzo in rialzo.

Valute “commodity” – Dollaro canadese (CAD)

  • Posizione: Long USD/CAD? No. In questo scenario il trader fa:
    • Long CAD contro EURLong CAD / Short EUR.
  • Motivo:
    • Il Canada beneficia del petrolio alto.
    • L’euro è debole per i tagli BCE.

Come si guadagna o si perde

Se lo scenario si realizza:

  • EUR/USD scende = profitto.
  • Treasury salgono = profitto.
  • Bund scendono = profitto.
  • Petrolio sale = profitto.
  • CAD si rafforza contro EUR = profitto.

Se lo scenario NON si realizza:

  • Una sorpresa della BCE (niente tagli) o un taglio improvviso della FED ribalta tutto.
  • Una tregua geopolitica fa scendere il petrolio.
  • Una recessione globale indebolisce anche il CAD.

Gestione del rischio

Un global macro trader dovrebbe:

  • usare stop-loss larghi ma definiti;
  • diversificare tra asset non perfettamente correlati;
  • ridurre le posizioni se la volatilità esplode;
  • monitorare ogni comunicato di FED e BCE.

Risultato Finale della Simulazione

Supponiamo che dopo 3 mesi:

  • EUR/USD passa da 1.10 a 1.05.
  • Treasury +3%.
  • Bund -2%.
  • Brent +8%.
  • CAD si rafforza del +4% contro EUR.

Portafoglio complessivo: +7,5%.

Quali i vantaggi e quali i rischi?

Prestiamo attenzione ai vantaggi e ai rischi del global macro trading.

Vantaggi

  • Grande diversificazione tra asset e mercati.
  • Opportunità di profitto anche in contesti di crisi o volatilità dei mercati finanziari.
  • Flessibilità: si può operare su scala globale.

Rischi

  • Elevata complessità: richiede competenze macroeconomiche e geopolitiche. Potrebbe non essere sufficiente la quotidiana lettura delle notizie, mentre potrebbe aiutare leggere gli approfondimenti su determinate tematiche.
  • Forte esposizione a eventi imprevisti (pandemie, guerre, crisi energetiche).
  • Possibili perdite ingenti di denaro se le previsioni dovessero rivelarsi errate.

Curiosità

Chi sono gli investitori famosi che hanno fatto fortuna con il global macro trading?

Il global macro trading è diventato famoso grazie a investitori come George Soros, il quale nel 1992 guadagnò miliardi scommettendo contro la sterlina britannica, e Ray Dalio, fondatore di Bridgewater Associates, uno dei più grandi hedge fund al mondo.

Chi fece fortuna con il crash dei mercati del 1987?

Il Lunedì Nero del 19 ottobre 1987 non fu poi così nero per tutti. Paul Tudor Jones riuscì a prevedere il crollo delle borse mondiali di quel giorno grazie a una combinazione di analisi macro e di analisi tecnica.

Grazie a posizioni short sugli indici USA incassò un rendimento del +125%, mentre Wall Street perdeva il -22,6% in una sola seduta.

Sull'Autore

Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.

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