Tasse, Brexit e NAFTA guidano USD, GBP e Loonie

Questa mattina:

Le statistiche chiave della sessione asiatica si sono rivelate più leggere questa mattina, limitate alle vendite di schede elettroniche nel mese di novembre dalla Nuova Zelanda e ai numeri dell’indice BSI delle industrie manifatturiere del 4 ° quadrimestre in Giappone.

Ci sono state infine buone notizie per il dollaro Kiwi, con un aumento delle vendite elettroniche dell’1,2% a novembre, con le vendite di ottobre riviste in rialzo a 0,5. Un aumento del 5% delle vendite di carburanti, pari a un aumento di 28 milioni di dollari, ha contribuito in maniera determinante al guadagno di novembre, con vendite impressionanti, con un aumento di 14 milioni N$ (1,2%) per il mese.

Il dollaro Kiwi è passato da 0,0.68382$ a 0.68388$ dopo il rilascio dei dati, la mancanza di risposta da parte del Dollaro Kiwi è dovuta più al tempo di rilascio dei dati rispetto ai dati stessi. Al momento della scrittura, il Dollaro Kiwi era in rialzo dello 0,70% a 0,6895$.

Positivo anche l’indice BSI relativo alle condizioni manifatturiere del Giappone per il 4 ° quadrimestre, in rialzo da 9,4 a 9,7, sebbene lo yen non fosse in linea con i dati, passando da 113,566¥ a 113,548¥ al momento del rilascio dei dati.

Per il dollaro australiano, è stato un inizio positivo di settimana, in rialzo dello 0,20% a 0,7524$ prima della sessione europea, con il rischio che il sentimento fornisse supporto, nonostante il calo dei prezzi del petrolio greggio durante la sessione.

Nei mercati azionari, il CSI300 ha aperto la strada al momento della scrittura, in rialzo dello 0,86%, con l’Hang Seng (+ 0,50%) e il Nikkei (+ 0,42%) e l’ASX200 (+ 0,07%) in territorio positivo.

La mancanza di dati rilevanti e l’anticipazione dell’aumento dei tassi di questa settimana da parte della FED hanno lasciato i volumi deboli. I rapporti relativi alla crescita salariale e alle buste paga dei settori non agricoli degli Stati Uniti di venerdì hanno continuato a sostenere una mossa nel mese di dicembre, con l’unico blocco possibile tra oggi e mercoledì, grazie ai dati sull’inflazione di novembre previste per mercoledì.

Per il resto della sessione:

Oggi non ci sono dati significativi dall’Eurozona, i mercati saranno dovranno considerare cosa ci aspetta per la settimana e gli eventi politici che includono i progressi della Merkel sulla formazione di un governo di coalizione con i SPD e i negoziati sulla Brexit.

Le ultime notizie dalla Germania sono di un appello degli SDP per gli stati uniti d’Europa. Il concetto è stato respinto dai membri chiave del partito del CDU del Cancelliere e, con i colloqui della coalizione previsti per mercoledì, potrebbe esserci un ulteriore problema in vista.

Al momento della scrittura, l’EUR era in rialzo dello 0.05% a 1.1779$, con ogni sentimento di rischio in ribasso che potrebbe fornire ulteriori rialzi per l’euro durante la sessione europea, sebbene ci aspettiamo dei rischi.

Per la sterlina, è una giornata tranquilla sul fronte dei dati, che lascerà i mercati concentrati sulle chiacchiere sulla Brexit durante il giorno.

La notizia nel fine settimana è stata positiva per la sterlina, con il primo ministro britannico che si aspetta che i leader europei accettino di iniziare la prossima fase dei negoziati al summit UE di giovedì. C’erano preoccupazioni per il mancato progresso dopo le mosse del DUP la scorsa settimana, l’accordo finale vi è stato, e non ci sarà una frontiera rigida per l’Irlanda.

Al momento della scrittura, la sterlina era in rialzo dello 0,04% a 1,3395$, con una direzione legata al progresso del primo ministro britannico sui confini irlandesi e al rumore proveniente da Bruxelles.

Oltreoceano, i dati degli Stati Uniti sono limitati alle aperture di lavoro JOLT di ottobre, che si prevede siano negative per il dollaro, anche se con l’aumento previsto dei tassi da parte della FED di mercoledì e i progressi sulla riforma fiscale, qualsiasi svantaggio per il dollaro sarà probabilmente limitato.

Al momento della redazione, il Dollar Spot Index era in ribasso dello 0,08% a 93,828, con il rumore di Capitol Hill da prendere in considerazione durante il giorno.

Per il Loonie, le cose potrebbero diventare un pò discontinue oggi, mentre riprendono i discorsi del NAFTA. E ‘stato un momento difficile per il governo canadese e se ci sono più punti fermi, possiamo aspettarci che il Loonie senta il caldo, con i dati economici del Canada più leggeri questa settimana.

Il Dollaro USA era in ribasso dello 0,02% a 1,2845$ contro il Loonie, con la coppia che probabilmente rimarrà in una gamma limitata rispetto agli eventuali aggiornamenti sui colloqui con il NAFTA di oggi.