Riforme fiscali guidano l’USD, con il GBP e l’EUR sotto i riflettori

Questa mattina:

Oggi, il dollaro australiano è stato nuovamente sotto i riflettori durante sessione asiatica, con il dato sull’occupazione di ottobre in fase di lancio. Dopo i deludenti livelli di crescita dei salari di mercoledì e la caduta dei prezzi delle materie prime, al momento il dollaro australiano ha avuto poco supporto. Quando si considera il sentimento del mercato nei confronti dell’economia cinese e l’atteso rallentamento, sembra particolarmente ribassista e la RBA difficilmente farà qualche mossa a breve termine.

I dati di questa mattina hanno comunque fornito un po’ di tregua al dollaro australiano, con quest’ultimo che passa da 0,75841$ a 0,76036$ dopo il rilascio dei dati. Il tasso di disoccupazione dell’Australia era in ribasso dal 5,5% al 5,4%, un minimo di quattro anni e mezzo, con il mercato del lavoro che ha aggiunto 24,3 mila posti di lavoro a tempo pieno nel mese di ottobre. Il risultato negativo sull’occupazione è stato più contenuto rispetto all’aumento previsto, che è stato attribuito a un calo di 20,7 mila posti part-time nel mese. Nonostante il calo dell’occupazione part-time, un calo del tasso di partecipazione ha assicurato un tasso di disoccupazione migliore del previsto.

Al momento della redazione, il Dollaro australiano era a 0,7595$, in rialzo dello 0,08%.

Mentre non ci sono state altre statistiche rilevanti rilasciate durante la sessione asiatica, gli indici maggiori asiatici sono riusciti a scrollarsi di dosso il recente sentimento negativo. Il Nikkei ha prodotto un rally di 1,62% per recuperare dalle perdite della settimana, con l’ASX200 che ha chiuso la giornata in rialzo dello 0,16%. L’Hang Seng e il CSI300 erano anch’essi in territorio positivo al momento della scrittura, i guadagni arrivano nonostante le preoccupazioni per l’economia cinese. I guadagni di Tencent, che sono stati rilasciati dopo la chiusura di Hang Seng, hanno contribuito ai guadagni dell’Hang Seng diquesta mattina.

Per il resto della giornata:

Oggi, è una giornata impegnativa e per l’EUR, i dati macroeconomici principali previsti per questa mattina includono i dati finalizzati sull’inflazione di ottobre. Finora è stata una settimana intensa, con il supporto fornito all’EUR dai dati del PIL tedesco pubblicati martedì e il calo della propensione al rischio che porta al carry trade.

L’attenzione si concentrerà sui dati di base sull’inflazione, che hanno continuato a scendere ben al di sotto dell’obiettivo della BCE. Il presidente della BCE Draghi ha recentemente dichiarato di aspettarsi pressioni inflazionistiche per iniziare ad agire, ma fino ad oggi ci sono state poche prove nonostante l’aumento dei prezzi del petrolio.

Non ci aspettiamo che i dati abbiano un impatto importante sulle prospettive per la politica monetaria, ma l’euro troverà sicuramente qualche indicazione sulle cifre, in particolare dopo un mercoledì relativamente tranquillo. Al di fuori dei dati, il presidente della BCE Draghi dovrebbe intervenire, eventuali commenti sulla politica monetaria non dovrebbero essere positivi per l’EUR dal desiderio della BCE di mantenere un EUR più debole. Tuttavia, Draghi ha sorpreso i mercati in numerose occasioni, quindi dovrà essere osservato da vicino.

È interessante notare che, al di fuori dei dati, c’è stato poco rumore sui problemi della Merkel nel formare una coalizione di tre partiti con l’FDP e i Verdi. Ci sono state voci secondo le quali una scadenza è stata fissata per venerdì per appianare le divergenze sulla relazione della Germania con l’Europa, i Verdi sono a favore dell’Europa, mentre i FDP sono considerati euroscettici. Potrebbero esserci dei nervosismi se le notizie negative iniziassero e le minacce di una rielezione diventino più che una possibilità. Con la Merkel giunta al 2 ° posto nelle elezioni statali, la vera minaccia è la CDU della Merkel arrivata seconda.

Al momento della scrittura, l’EUR era in rialzo dello 0,02% a $ 1,1993, poiché i mercati guardano avanti alle statistiche e agli eventi nel corso della giornata.

Per la sterlina, è un altro giorno importante dal punto di vista dei dati. Le vendite al dettaglio di ottobre sono previste per questa mattina. Se le previsioni sono qualcosa a cui fare riferimento, non sembra positivo per la sterlina, che è riuscita a mantenere la sua posizione sulla scia del ribasso di lunedì. Anche il monitor delle vendite al dettaglio BRC di ottobre, pubblicato la scorsa settimana, è stato deludente. Il divario tra crescita dei salari e inflazione potrebbe essersi ridotto nel mese di ottobre, ma potrebbe essere necessario un po’di tempo prima che i consumatori allentino i cordoni della borsa. L’economia potrebbe aver continuato a funzionare nel corso dell’anno, ma l’instabilità e l’incertezza di Theresa May sulla Brexit rimangono un fattore influente.

La politica britannica e la Brexit continuano a essere due punti chiave negativi per la sterlina e fino a quando Theresa May non sarà in grado di stabilizzare il partito Tory, la possibilità di un voto di sfiducia e altre elezioni generali rimarrà.

Al momento della scrittura, la sterlina era in rialzo dello 0,11% contro il Dollaro a 1,3182$, agganciando i guadagni di mercoledì, anche se possiamo aspettarci che la Sterlina sia sotto pressione in vista delle statistiche. Al di fuori delle statistiche, ci sono un certo numero di discorsi della BoE in programma questo pomeriggio, con il governatore della BoE Mark Carney e i membri del MPC Broadbent e Cunliffe che interverranno. Qualunque discorso sulla politica monetaria fornirà ulteriori indicazioni per la sterlina durante la sessione europea. Con l’inflazione, la principale preoccupazione della BoE, non c’è alcun bisogno di parlare di sterlina …

Per il dollaro, è un altro giorno di attesa. I mercati azionari hanno esaurito la pazienza, ma il dollaro è riuscito a resistere di fronte alle avversità. Riguardo le riforme fiscali e l’apparente mancanza di progressi, oggi, i mercati cercheranno alcune notizie sulla prosecuzione dello stallo repubblicano. Mercoledì, durante la sessione statunitense, secondo le notizie il senatore repubblicano Ron Johnson non voterebbe a favore della legge. Ogni volta che i senatori si faranno avanti, il Dollaro sarà negativo prima del voto di Today’s House, che si prevede sia favorevole alla legge e al dollaro.

Mentre l’attenzione sarà concentrata su Capitol Hill, i dati economici degli Stati Uniti saranno un fattore da considerare. Tra le statistiche più importanti di questo pomeriggio figurano il rapporto sulle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali, la produzione industriale di ottobre, i dati sui prezzi di importazione e esportazione e il PMI di produzione della FED di Philadelphia per novembre. Mentre le statistiche forniranno una certa direzione, nessuno dei dati avrà probabilmente un’influenza significativa sul sentimento del mercato verso la decisione sul tasso di interesse del mese prossimo.

I dati sull’inflazione di ottobre, pubblicati mercoledì, sono considerati abbastanza buoni per un rialzo dei tassi di dicembre, con Rosengren e Harker, membri del FOMC, che sono stati falco questa settimana. I membri Mester e Kaplan devono parlare oggi durante la sessione statunitense, se la coppia avesse una visione simile, allora il Dollaro troverà supporto.

Al momento del rapporto, l’indice Dollar Spot era in rialzo dello 0,04% a 93,851, con molti dati da considerare per i mercati durante il giorno.