I Prezzi dell’Oro Tornano all’Interno della Propria Gamma di Oscillazione

Ieri avevamo indicato che sarebbe stata una giornata importante per l’oro, visto che i prezzi avevano mostrato un rialzo costante dall’inizio della settimana, in previsione delle notizie in uscita nel corso di questa settimana e anche a causa delle incertezze che continuano ad attanagliare i mercati a livello globale. Lunedì i prezzi hanno tentato di oltrepassare la soglia dei 1270$, tuttavia avevamo detto che la mossa dipendeva dalla scarsa liquidità del mercato e andava presa con beneficio d’inventario. La vera sfida si sarebbe verificata martedì quando i mercati sarebbero tornati in piena efficienza e la chiusura giornaliera avrebbe determinato se la rottura oltre la soglia di resistenza era effettiva oppure si sarebbe rivelata una mossa falsa e abbiamo avuto ragione.

L’Oro si Prepara a Fare una Mossa Ampia

Ieri, nel corso della giornata, i prezzi del metallo aurifero hanno mostrato una correzione, nonostante la debolezza del dollaro causata dai dati riferiti all’inflazione che si sono rivelati piuttosto deboli. Normalmente, questo sarebbe stato sufficiente per permettere ai prezzi dell’oro di muoversi in forte rialzo, tuttavia, in modo sorprendente, i prezzi non hanno avuto alcuna reazione. Perfino i sondaggi sulle elezioni in Gran Bretagna, che hanno previsto la perdita del partito al governo, non hanno dato una scossa ai prezzi del metallo prezioso che si è mosso costantemente in ribasso nella gamma dei 1260$, rivelando che la mossa di lunedì è stata ingannevole. Ora il mercato attende le notizie della seconda parte di questa settimana, che includono i numeri dell’NFP e delle retribuzioni negli Stati Uniti, per determinare la prossima direzione di breve termine dei prezzi auriferi.

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del petrolio hanno proseguito il loro andamento stabile, mentre l’attenzione si è spostata dall’incontro dell’OPEC verso i dati relativi alla produzione petrolifera e alle scorte che saranno resi noti nelle prossime settimane. La riunione dell’OPEC è stata una forte delusione per i mercati petroliferi, tuttavia l’impatto fino a questo momento non è stato significativo, dato che i mercati hanno scelto di non tenerne conto e ora si rivolgono ai fondamentali reali che riguarderanno le scorte e la produzione e che determineranno l’equilibrio fra la domanda e l’offerta, stabilendo così il corso dei prezzi.

Ieri i prezzi dell’argento, come al solito, hanno seguito le mosse dell’oro e si sono mossi in ribasso, subendo l’impatto della correzione dei prezzi auriferi. Ciò potrebbe portare a una fase di consolidamento dei prezzi dell’argento, in attesa dei principali dati in uscita negli Stati Uniti e nelle altre parti del globo.