Pubblicita'
Pubblicita'

I Prezzi dell’Oro Perdono il Supporto

Da:
Colin First
Pubblicato: Dec 12, 2017, 10:25 UTC

I prezzi del metallo aurifero continuano a muoversi in ribasso e sembra che la regione dei 1248$ non sia stata in grado di porre un freno a questa

I Prezzi dell’Oro Perdono il Supporto

I prezzi del metallo aurifero continuano a muoversi in ribasso e sembra che la regione dei 1248$ non sia stata in grado di porre un freno a questa discesa, come ci saremmo aspettati. Ieri, in mancanza di dati economici e fondamentali a livello globale, abbiamo assistito a un lento scivolamento dei prezzi auriferi e ne abbiamo avuto conferma poiché, dopo un certo periodo in cui i prezzi si sono mossi in modo instabile, la direzione mostrata dal metallo prezioso ha visto prevalere una mossa in ribasso. Prevediamo questo andamento dei prezzi ancora per un giorno o due, mentre il mercato e gli operatori attendono che gli esponenti delle banche centrali dicano la loro sul palcoscenico internazionale prima che si chiuda l’anno.

I Prezzi dell’Oro si Muovono in Ribasso

Domani avremo la Fed che annuncerà la propria politica sui tassi d’interesse che, secondo le previsioni, dovrebbe prevedere un innalzamento dei tassi d’interesse. Il mercato ha già scontato sui prezzi tale prospettiva, pertanto non sarebbe una grande sorpresa se ciò dovesse accadere. Piuttosto, sarà il tono delle dichiarazioni che sarà valutato attentamente, per vedere se ci saranno ulteriori innalzamenti dei tassi nel corso del 2018. Al momento, questo è il principale motivo di preoccupazione dei mercati e un effettivo innalzamento dei tassi nel corso di questo mese passa in secondo piano. In seguito, sempre nel corso di questa settimana, avremo anche le dichiarazioni della BCE e della Banca d’Inghilterra e tali avvenimenti dovrebbero determinare la generale direzione del mercato per le prossime due settimane, mentre ci avviciniamo alla fase finale di quest’anno.

Oro grafico giornaliero, 12 dicembre 2017

I prezzi petroliferi si sono mossi in rialzo superando la regione dei 58$, sebbene non ci siano stati dati fondamentali che possano aver determinato questo rialzo. Sembra che sarà solo questione di tempo per vedere i prezzi del greggio arrivare alla regione dei 60$ e non sarebbe una sorpresa se ciò dovesse accadere prima della fine dell’anno.

Ormai da vari trimestri i prezzi dell’argento sono sotto pressione, mentre il concetto di bene rifugio ha perso la propria efficacia e stiamo vedendo sempre maggiori quantità di fondi che vengono spostati da questo mercato alla ricerca di maggiori profitti. Probabilmente l’oro e l’argento saranno gli strumenti più colpiti da questo esodo dei fondi.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'