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I Prezzi dell’Oro Mostrano una Correzione Mentre i Timori sui Mercati Diminuiscono

Da:
Colin First
Pubblicato: May 19, 2017, 08:12 GMT+00:00

Come avevamo indicato nelle nostre previsioni di ieri mattina, i prezzi del metallo aurifero hanno mostrato una correzione. E’ apparso piuttosto naturale

I Prezzi dell’Oro Mostrano una Correzione Mentre i Timori sui Mercati Diminuiscono

Come avevamo indicato nelle nostre previsioni di ieri mattina, i prezzi del metallo aurifero hanno mostrato una correzione. E’ apparso piuttosto naturale considerato il fatto che i prezzi erano sfrecciati in rialzo nel corso degli ultimi giorni a seguito della tempesta politica negli Stati Uniti, poi dilagata su tutti i mercati. Questo aveva fatto balenare il panico e la confusione e soltanto in tali situazioni i fondi vengono girati verso beni più sicuri come l’oro e l’argento. Motivo per il quale abbiamo assistito al rialzo dei prezzi del metallo aurifero. Ieri, c’è stato un po’ di sollievo sui mercati quando il precedente direttore dell’FBI, Comey, ha dichiarato che Trump non aveva interferito in alcuna indagine in corso. Era il sollievo necessario di cui aveva bisogno Trump e anche la moneta statunitense che, di conseguenza, ha mostrato un leggero recupero su tutta la linea.

L’oro Prende Respiro al Livello di Supporto

Ieri mattina, i prezzi del metallo aurifero avevano raggiunto i 1260$, regione nella quale l’oro aveva trovato un ostacolo per ben due volte nella prosecuzione della sua corsa. Per tale ragione, ci aspettavamo una correzione, che poi abbiamo visto nel corso della giornata quando i prezzi hanno fatto un passo indietro verso la resistenza precedentemente infranta, poi diventata supporto, al livello dei 1248$, dove si trovano tuttora, mentre scriviamo. In assenza di altre notizie e con le dichiarazioni su Trump che stanno lentamente passando in secondo piano, prevediamo una fase generale di consolidamento e oscillazione sui mercati valida anche per i prezzi auriferi.


Questa mattina i prezzi del petrolio hanno appena infranto la regione dei 50$, sebbene non riusciamo a rilevare alcuna ragione specifica per una tale mossa. Inoltre, la rottura in rialzo si è verificata in un momento in cui i mercati non sono molto attivi, pertanto sarà necessario attendere per vedere se il rialzo si manterrà oppure ci sarà di nuovo un ribasso nel prosieguo della giornata. Ci sono state notizie in merito al proseguimento dell’accordo sui tagli alla produzione, tuttavia senza alcun annuncio ufficiale, fino a questo momento. La notizia ha mantenuto i prezzi del combustibile in acquisto, permettendo un rialzo oltre il livello dei 49$, nel corso degli ultimi giorni, dove il petrolio ha finito per chiudere anche nella giornata di ieri. Tuttavia, sembra che questa mattina i prezzi abbiano ricevuto uno slancio che ha permesso alle quotazioni di salire oltre il livello dei 50$ e vedremo se tale livello sarà mantenuto. Se sarà così, i prezzi potrebbero muoversi verso la regione dei 53$, nel corso del breve periodo.

Ieri i prezzi dell’argento hanno effettuato un’ulteriore correzione, sui passi di quelli del metallo aurifero, per la diminuzione dei rischi e dei timori a livello globale. Per il momento, l’argento viene negoziato a livelli appena superiori ai 16,5$ e, con un tetto massimo di 17$, prevediamo una fase di consolidamento e oscillazione a questi livelli.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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