I trader dell'oro acquistano la merce a buon mercato nella sessione asiatica in previsione del referendum greco di domenica. Questa settimana il mercato
Ieri il metallo giallo si muove in ribasso per la terza sessione consecutiva postando i minimi degli ultimi tre mesi. Gli analisti hanno attribuito il ribasso dei prezzi del prezioso alle aspettative che vedono la Grecia raggiungere un accordo con i propri creditori senza lunghe ripercussioni negative sui mercati finanziari globali. Tuttavia, ci sembra opportuno segnalare come il metallo gialo abbia ridotto parte delle perdite precedenti sulla scia di un dollaro ribassista dettato dal rapporto sui posti di lavoro statunitensi che ha mostrato come i numeri relativi al mese di giugno siano risultati più o meno in linea con le aspettative.
Il rapporto sulle buste paga nei settori non agricoli statunitensi rilasciato giovedì mattina ha mostrato un incremento di 223,000 posti di lavoro, un numero leggermente inferiore ai 230.000 precedentemente stimati. Il rapporto è stato pubblicato con un giorno di anticipo poiché venerdì, negli Stati Uniti, si celebra il giorno dell’Indipendenza. La notizia ha spinto l’oro in rialzo di un paio di dollari tuttavia, i prezzi del metallo giallo rimangono sostanzialmente invariati.
I dati si attestano leggermente al di sotto del previsto. Secondo Gary Wagner, direttore del Gold Forecast ” lo scenario potrebbe aprire le porte alla possibilità di vedere la Federal Reserve rinviare l’innalzamento dei tassi di interesse previsto per settembre”. “Tuttavia dobbiamo sottolineare come i suddetti numeri non siano poi così malvagi poiché continuano a mostrare una lieve crescita”.
Nonostante la crisi del debito in Grecia e i dati contrastanti rilasciati dagli Stati Uniti, il mercato aurifero non è riuscito a mantenere il suo tradizionale appeal come porto sicuro. Stando alle dichiarazioni di Wagner “l’oro ha mostrato uno scenario piuttosto tiepido”.
Dopo aver notato un distacco di base tra i prezzi dell’oro e quelli dell’argento Wagner ha dichiarato: ” I preziosi tendono a muoversi in tandem,, storicamente l’argento dovrebbe registrare performance migliori dell’oro sia in rialzo che in ribasso”.
Per quanto riguarda gli altri metalli, il rame si muove fortemente in ribasso dopo aver postato un rally nella sessione di giovedì. Il mercato rosso è scambiato a 2.634$, rimanendo al di sopra dei suoi recenti minimi a 2,59$. A tale proposito, ci sembra opportuno segnalare come nella sessione di giovedì il rame si sia mosso in rialzo per il secondo giorno consecutivo sulla scia di un aumento della domanda dettata da un incremento della produzione e della spesa di costruzione negli Stati Uniti, il secondo consumatore mondiale di metalli. Ricordiamo come, quest’anno, il metallo giallo abbia postato un ribasso dell’8% sulla scia delle forti preoccupazioni riguardanti un possibile rallentamento della domanda globale.