Pubblicita'
Pubblicita'

Oggi, cosa c’è da aspettarsi per il dollaro e la sterlina?

Da
Bob Mason
Pubblicato: Dec 27, 2017, 13:48 GMT+00:00

Il Dollaro continua a lottare durante le festività natalizie, con i volumi sul lato più leggero e il sentimento ancora relativamente sottomesso verso un possibile rimbalzo del dollaro nel nuovo anno.

Oggi, cosa c’è da aspettarsi per il dollaro e la sterlina?

Questa mattina:

Non ci sono stati dati rilevanti rilasciati durante la sessione asiatica questa mattina, lasciando i mercati a riflettere su ciò che attende le major, mentre il nuovo anno si avvicina rapidamente.

Le cose erano un pò diverse per il dollaro australiano, tuttavia, con un rimbalzo dei prezzi delle materie prime guidato dall’aumento dei prezzi del petrolio e dell’oro, fornendo un forte supporto. Al momento della scrittura, il dollaro australiano era in rialzo dello 0,22% a 0,7745$, con solo il Dollaro Kiwi da qualche parte vicino, in rialzo dello 0,13% a $ 0,7709.

Aggiungendo alle mosse del dollaro australiano si stavano riducendo i rendimenti sui titoli del Tesoro degli Stati Uniti, con il dollaro USA che continuava a lottare contro le valute dipendenti dalle materie prime. Il disegno di legge sulla riforma fiscale e l’estensione al 19 gennaio per il finanziamento del governo hanno certamente fornito ben poco in termini di restrizione dei differenziali di rendimento per ora.

Sia la RBA che la RBNZ sono state alla ricerca di valute più deboli per il nuovo anno e, mentre sembrava precaria sia durante le festività, entrambe sono riuscite a rimbalzare dai minimi all’inizio del mese.

I volumi più leggeri avranno certamente contribuito alle mosse nella prima parte della giornata, con pochi eventi che potrebbero influenzare i mercati questa settimana.

Lo Yen è scivolato da un massimo intraday a 113.17¥ arrivando a 113.2¥ contro il dollaro, in rialzo dello 0.03%, con la borsa mista nei mercati azionari che ha fatto poco per spingere la domanda per il rifugio sicuro.

Nei mercati azionari, il CSI300 ha faticato per tutto il giorno, in calo dell’1,54% per invertire il ribasso di martedì, mentre il Nikkei ha guadagnato lo 0,08% alla chiusura, con l’ASX200 che ha chiuso invariato. Per l’Hang Seng, è stato un ritorno incerto, in calo di 1,32 punti al momento della scrittura.

Per il resto della sessione:

Mentre l’Europa riapre oggi, non ci sono statistiche rilevanti in attesa dall’eurozona per fornire indicazioni sull’euro.

La mancanza di dati lascerà i mercati a considerare gli attuali rischi geopolitici che stanno circondando l’Eurozona. Il cancelliere tedesco Merkel sta cercando di riformare la grande coalizione entro la metà di gennaio e ci saranno probabilmente più notizie sulle elezioni in Catalogna e che cosa riserva il movimento indipendentista della Spagna e della Catalogna.

Al momento della scrittura, l’euro era in rialzo dello 0,18% a 1,1879$, in quanto il dollaro continua a lottare per una direzione durante le vacanze.

Per la sterlina, i dati sono limitati ai dati BBA Mortgage Approval, che difficilmente avranno un impatto eccessivo questa mattina. I progressi nei negoziati Brexit e il rendimento dell’economia britannica resteranno i temi chiave per la sterlina nei prossimi mesi. Potremmo persino vedere Theresa May sottoposta a un controllo più approfondito dall’interno del partito Tory.

La buona notizia per ora sarà la resilienza nell’economia della Gran Bretagna e se i colloqui Brexit, in particolare i negoziati, andassero bene, il governo britannico e l’economia della Gran Bretagna potrebbero schivare un proiettile. C’è ancora molta strada da fare e il periodo di transizione per la Gran Bretagna per essere libero dai regolamenti dell’UE sarà anche un fattore da considerare per i mercati.

Al momento della scrittura, la sterlina era in rialzo dello 0,07% a 1,3383$, con poche probabilità di influenzare la sterlina durante il giorno.

Oltreoceano, i dati economici pubblicati dagli Stati Uniti questo pomeriggio includono le cifre relative alla fiducia dei consumatori CB di dicembre e le cifre relative agli immobili in attesa di novembre. La debolezza del dollaro è stata certamente un tema negli ultimi mesi e, mentre i mercati potrebbero aspettarsi un rally del dollaro dietro al disegno di legge sulla riforma fiscale, la FED accomodante ha versato acqua fredda su qualsiasi mossa determinata dalla politica. Negli ultimi verbali, la FED è stata chiara sul fatto che aveva preso in considerazione il disegno di legge sulla riforma fiscale nelle sue proiezioni sui tassi di interesse. Il fatto che la FED abbia tenuto una proiezione di tre aumenti è deludente e Trump potrebbe lottare per realizzare altre politiche di crescita, a meno che non siano autofinanziate.

Al momento della scrittura, il Dollar Spot Index era in ribasso dello 0,07% a 93,175, cedendo i guadagni della prima parte della giornata, con le statistiche odierne che dovrebbero essere negative per il dollaro.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

Pubblicita'