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L’Oro si Muove in una Gamma di Prezzo Ristretta in Assenza di Fattori Trainanti Fondamentali

Da:
Colin First
Pubblicato: Dec 15, 2017, 12:20 UTC

Ieri i prezzi del metallo aurifero non sono stati particolarmente influenzati dagli avvenimenti a livello globale e, nel momento in cui stiamo scrivendo,

L’Oro si Muove in una Gamma di Prezzo Ristretta in Assenza di Fattori Trainanti Fondamentali

Ieri i prezzi del metallo aurifero non sono stati particolarmente influenzati dagli avvenimenti a livello globale e, nel momento in cui stiamo scrivendo, proseguono gli scambi al di sotto della regione dei 1260$, come abbiamo visto anche nella giornata di ieri, quando l’attenzione è rimasta puntata sull’euro per l’annuncio della BCE in merito alle proprie decisioni sui tassi d’interesse e per la successiva conferenza stampa, elementi che hanno avuto un impatto di poco rilievo sui mercati. Sono stati resi noti anche i dati sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti, che sono risultati più positivi rispetto alle attese ma, anche in questo caso, non si è determinata alcuna pressione sui prezzi auriferi che hanno proseguito le negoziazioni a livelli di forza per tutta la giornata di ieri. Al momento, l’oro si mostra stabile e a livelli positivi, mentre sia la liquidità che la volatilità diminuiranno in misura sempre maggiore nel corso delle festività, pertanto, non prevediamo grandi cambiamenti sull’azione dei prezzi auriferi.

L’Oro Manca di Slancio

Questa settimana, i prezzi del metallo aurifero hanno ricevuto una spinta dalle dichiarazioni poco aggressive della Fed che ha menzionato la propria preoccupazione per i dati relativi all’inflazione, generando dubbi e incertezze nella mente di alcuni membri della Fed per quanto riguarda la frequenza degli innalzamenti dei tassi d’interesse da effettuare nel corso del 2018. Mentre un’ampia parte del mercato si aspetta tre innalzamenti dei tassi nel corso del 2018, questa prospettiva attualmente appare ancora incerta e, se non verranno rispettate le previsioni, avrà un effetto negativo sul dollaro che a sua volta permetterà ai prezzi dell’oro di recuperare ulteriormente nel corso del medio termine. Inoltre, più o meno dalla scorsa settimana, la frenesia che abbiamo visto nei confronti del bitcoin sembra che stia scemando e questo potrebbe andare a beneficio del mercato aurifero.

Oro grafico giornaliero, 15 dicembre 2017

Dall’inizio di questa settimana, i prezzi petroliferi si muovono in modo instabile, cosa che abbiamo visto particolarmente nella giornata di ieri, quando i prezzi del greggio, trascurando i deboli dati d’inventario sulle scorte che erano stati comunicati il giorno precedente, si sono mossi di nuovo in rialzo oltrepassando la regione dei 57$. Prevediamo che questo andamento instabile proseguirà per il breve termine.

Ieri anche i prezzi dell’argento hanno mostrato una lieve debolezza e vengono negoziati a livelli appena sottostanti ai 16$, nel momento in cui scriviamo, e questo andamento dovrebbe proseguire per le prossime due settimane.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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