L’Oro Probabilmente Farà una Correzione in Ribasso

Per gran parte della giornata di ieri, i prezzi delle materie prime sono rimasti all’interno di una gamma di oscillazione ristretta, mentre il nuovo rafforzamento del dollaro, finora, non sembra aver avuto un grande impatto sui prezzi di questi strumenti. Ciò vale sia per i prezzi dell’oro che per quelli del petrolio; entrambe le materie prime si sono mosse in una fascia di prezzo ristretta, senza alcun dato fondamentale all’orizzonte che possa agire da traino per spingere i prezzi in una specifica direzione. Il metallo aurifero ha passato gran parte della giornata con quotazioni al di sotto della regione dei 1290$, dove prosegue gli scambi anche nel momento in cui scriviamo. Sembrava probabile una rottura in una direzione o nell’altra, ma abbiamo assistito a scambi consistenti in entrambe le direzioni, che hanno contribuito a mantenere i prezzi all’interno della propria gamma di oscillazione. Tuttavia, valutando l’azione del prezzo del metallo aurifero, appare sempre più probabile un indebolimento nel corso del breve periodo.

I Prezzi dell’Oro Sotto Pressione

Durante la scorsa settimana, i prezzi dell’oro hanno faticato ad aprirsi una strada, pertanto il ribasso dal livello dei 1300$ ci indica la quantità di vendite che si sono verificate in quella regione. Al momento, non sarà facile per i rialzisti superare il limite superiore della gamma di oscillazione, pertanto si rende necessaria una correzione in ribasso per acquisire nuovi compratori. Inoltre, fondamentalmente, stiamo vedendo che le Borse in varie parti del mondo continuano a recuperare e questo è un segnale che la propensione al rischio sta migliorando. Ciò a sua volta significa che i fondi saranno spostati dai beni sicuri quali l’oro per essere investiti sui mercati azionari, cosa che potrebbe verificarsi nel corso del breve termine, generando così una pressione sui prezzi del metallo aurifero. Se i prezzi si muoveranno in ribasso, la regione dei 1255$ potrebbe essere un buon obiettivo per i trader, che potranno alimentare di nuovo le loro posizioni lunghe.

Anche i prezzi del petrolio si sono mossi all’interno di una gamma di oscillazione ristretta, ma il fatto che continuino a mostrare stabilità e segni di forza, in prossimità della metà superiore della loro gamma, suggerisce che la tendenza rialzista è destinata a proseguire, cosa che abbiamo indicato in tutte le nostre previsioni.

Anche i prezzi dell’argento si sono mossi in una fascia di prezzo ristretta, come ci si aspettava, visto che di solito seguono l’andamento dei prezzi dell’oro. Prevediamo che anche i prezzi dell’argento possano restare sotto pressione per il breve termine, alla ricerca di nuovi acquirenti per poter proseguire in seguito con un andamento positivo.