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L’Oro è Stabile Mentre il Mercato Attende una Risposta dagli Stati Uniti alle Provocazioni della Corea del Nord

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Sep 15, 2017, 12:17 UTC

I prezzi dell’oro cominciano a recuperare il calo evidenziato nella prima parte della settimana, mentre i mercati rispondono al secondo lancio

L’Oro è Stabile Mentre il Mercato Attende una Risposta dagli Stati Uniti alle Provocazioni della Corea del Nord

I prezzi dell’oro cominciano a recuperare il calo evidenziato nella prima parte della settimana, mentre i mercati rispondono al secondo lancio missilistico verso il Giappone dopo varie settimane e subito dopo le ultime sanzioni approvate dalle Nazioni Unite. Nel momento in cui scriviamo, i prezzi del metallo prezioso sono tornati verso il livello dei 1330$ dopo il ribasso della prima metà della settimana.

Abbiamo assistito al recupero dal minimo mostrato mercoledì, nonostante i guadagni effettivi probabilmente saranno attenuati dalla risposta dei mercati ai dati sull’inflazione statunitense di agosto, che sono risultati superiori alle previsioni e suggeriscono che anche le richieste dei componenti più morbidi del FOMC potrebbero essere state soddisfatte, in anticipo sulla riunione della prossima settimana per quanto riguarda le decisioni di politica monetaria e le prospettive future dell’economia.

Il dollaro ha reagito bene, nonostante l’ultimo test missilistico, riuscendo a mantenere i profitti mostrati giovedì, che porranno un freno a qualsiasi mossa dell’oro, mentre i mercati dovranno riprendere in considerazione la possibilità di un innalzamento dei tassi d’interesse prima della fine dell’anno.

Abbiamo visto i mercati restare insensibili alle minacce della Corea del Nord e questa mattina la reazione è stata molto meno severa rispetto al contraccolpo subito due settimane fa; in realtà è improbabile che gli Stati Uniti facciano la prima mossa senza prima aver avuto il consenso delle Nazioni Unite.

L’Oro Torna a Essere Favorito per la Situazione in Corea del Nord

Dopo i dati di ieri sull’inflazione, i mercati stanno ora aspettando la raffica di dati che saranno resi noti negli Stati Uniti questo pomeriggio; le vendite al dettaglio di agosto saranno l’elemento trainante di questa giornata. I profitti odierni potrebbero anche subire un’inversione, se i dati dovessero rivelarsi importanti, dato che i mercati attendono le decisioni di politica monetaria nell’incontro del FOMC della prossima settimana.

I rischi geopolitici hanno fatto da traino al metallo aurifero per tutto il corso di quest’anno e probabilmente continueranno a sostenere questo strumento ma, se il sentimento nei confronti della politica monetaria della Fed dovesse migliorare e l’amministrazione statunitense cominciasse finalmente a trovare il modo di approvare le riforme fiscali entro la fine di quest’anno, Kim Jong-Un sarà tutto quello che resta ai rialzisti dell’oro.

Gli altri dati che saranno resi noti negli Stati Uniti includono la produzione industriale, le scorte commerciali, il PMI dell’area dello Stato di New York e il dato preliminare sulla propensione al consumo per il mese di settembre. Senza prendere in considerazione dei dati eccezionali, le vendite al dettaglio dovrebbero mostrare un decremento, mentre il rafforzamento del dollaro e il continuo aumento dei rendimenti dovrebbe fungere da ostacolo a un rally dell’oro, con un avvertimento… Qualsiasi indizio di un’azione militare nei confronti della Corea del Nord nel corso di questa giornata e i dati economici che usciranno, faranno poca differenza per una corsa verso gli strumenti sicuri.

Oro grafico giornaliero, 15 settembre 2017
Oro grafico giornaliero, 15 settembre 2017

I prezzi del greggio hanno fatto un passo indietro dal livello dei 50$, dato che qualche incameramento dei profitti ha pesato sulla giornata, mentre l’incremento del dollaro limiterà l’appetito nei confronti del greggio nel corso del fine settimana. Nonostante il calo che abbiamo riscontrato oggi, questa è stata una settimana positiva per il combustibile, con previsioni altrettanto positive sia sulla domanda che sull’offerta; al momento resta da vedere se la Russia e l’OPEC riusciranno a comunicare ai mercati qualcosa di speciale, nella restante parte di quest’anno, che possa portare il greggio fuori dalla propria gamma di oscillazione, dato che i timori di un probabile indebolimento dell’economia cinese potrebbero manifestarsi nel corso del breve termine.

Nel corso della sessione asiatica, i prezzi dell’argento hanno mostrato uno slancio, tenendosi al passo con l’oro nella reazione all’ultimo lancio missilistico da parte dei nordcoreani, mentre la forza del dollaro è stata fermata dal rialzo dell’inflazione che a sua volta ha un effetto limitato in attesa dei dati sulle vendite al dettaglio che saranno resi noti oggi negli Stati Uniti.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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