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L’Oro Crolla a Seguito di un Consistente Ordine di Vendita

Da:
Colin First
Pubblicato: Jun 27, 2017, 07:55 GMT+00:00

Ieri il metallo prezioso è crollato, con una mossa a sorpresa che ha riguardato sia il mercato che i trader. Nelle nostre previsioni degli ultimi due

L’Oro Crolla a Seguito di un Consistente Ordine di Vendita

Ieri il metallo prezioso è crollato, con una mossa a sorpresa che ha riguardato sia il mercato che i trader. Nelle nostre previsioni degli ultimi due giorni, avevamo indicato che i prezzi avrebbero probabilmente fatto un balzo verso la regione dei 1260$, dove avrebbero riscontrato delle vendite consistenti che avrebbero comportato una ripresa della tendenza ribassista. Sebbene avessimo previsto la mossa verso la regione dei 1240$, non ci saremmo aspettati un crollo così repentino. Si pensa che la caduta dei prezzi sia stata determinata da un consistente ordine di vendita di almeno un paio di milioni e questo ha causato il crollo verso il livello i 1240$ nel giro di un paio di minuti. Finora, il supporto determinato dagli acquisti a questo livello è riuscito a sostenere i prezzi, ma resta da vedere quanto durerà.

I Prezzi dell’Oro Scendono Continuando a Restare Sotto Pressione

Il dollaro ha ripreso forza su tutta la linea, dal momento in cui sono stati rilasciati i dati sui beni durevoli che sono risultati molto positivi e, se il rafforzamento della moneta statunitense proseguirà nel corso del breve periodo, potremmo assistere a una forte pressione ribassista sull’oro che spingerebbe i prezzi attraverso il supporto ai 1240$, fino a raggiungere il supporto successivo nella regione dei 1220$. Sebbene ci troviamo nell’ultima settimana del mese, con notizie economiche ed eventi che si fanno più rari, questa volta la situazione appare diversa per le dichiarazioni attese da parte degli esponenti di varie Banche Centrali, che potrebbero generare una forte volatilità dei mercati.


Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del petrolio hanno recuperato leggermente, dato che la tensione in Medio Oriente continua a dominare le notizie che riguardano i mercati petroliferi. La tensione sale di giorno in giorno e, con una delle parti coinvolte che vorrebbe i prezzi del combustibile a livelli più alti nel medio termine, ci sono forti probabilità che tale tensione possa raggiungere livelli di conflitto che farebbero arrivare i prezzi petroliferi più in alto. Questa potrebbe essere la speranza di coloro che estraggono il petrolio, visto che sia la produzione che le scorte sono a loro completo sfavore e non sembra previsto un cambiamento, se punteranno esclusivamente su questi dati per raggiungere i loro scopi.

Ieri, per qualche momento, anche i prezzi dell’argento sono crollati, seguendo il crollo dell’oro, e si sono mossi verso la regione dei 16$, ma poi sono riusciti a recuperare meglio e più velocemente dell’oro e ora l’argento viene scambiato sopra i 16,5$, mentre scriviamo. Ciò nonostante, prevediamo che i prezzi dell’argento resteranno sotto pressione nel corso del breve e medio termine.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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