Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi dell’oro proseguono la loro fase di consolidamento, mentre il mercato si rende instabile in mancanza di una
Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi dell’oro proseguono la loro fase di consolidamento, mentre il mercato si rende instabile in mancanza di una direzione precisa. Il dollaro rimane sulla difensiva dalla scorsa settimana e mostra ulteriore debolezza a seguito della relazione sull’incontro del FOMC che non ha migliorato la fiducia del mercato (o la mancanza della stessa) nei confronti del dollaro. I dati economici statunitensi relativi al PPI sono risultati in linea con le aspettative e non hanno comportato una reazione significativa dei mercati. Ora i prezzi del metallo aurifero si trovano in una regione di resistenza nota da due giorni a questa parte e i dati previsti per oggi negli Stati Uniti potrebbero determinare la direzione di breve termine del dollaro e anche del metallo aurifero.
Oggi, nel corso della sessione statunitense, verranno rilasciati i dati riferiti all’indice dei prezzi al consumo e alle vendite al dettaglio. Dopo il resoconto sull’occupazione, questi saranno i due dati più importanti per l’economia degli Stati Uniti, quindi saranno valutati con particolare attenzione. I dati inflativi del CPI saranno presi in esame anche dai membri della Fed e potrebbero avere un peso sulla loro decisione in merito a un innalzamento dei tassi d’interesse a dicembre. I rialzisti del dollaro sperano in qualche dato forte per poter avviare una posizione lunga e permettere una correzione dei prezzi dell’oro.
Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi petroliferi hanno continuato gli scambi in maniera positiva e mantengono la rotta verso l’obiettivo di medio termine al livello dei 55$. Come abbiamo già indicato in precedenza, il percorso verso questo obiettivo non sarà molto semplice per i prezzi del combustibile, dato che, nel corso dei mesi passati, i rialzisti hanno più volte sperimentato un fallimento in tale regione. Tuttavia, riteniamo che questa sarà la regione di prezzo soddisfacente per i produttori petroliferi dell’OPEC, quindi faranno di tutto per spingere i prezzi verso i 55$.
Anche l’argento prosegue gli scambi a livelli sostenuti e i prezzi potrebbero anche essere influenzati dalla direzione del dollaro, una volta che saranno comunicati i dati dell’indice dei prezzi al consumo e delle vendite al dettaglio. I trader faranno bene ad attendere il rilascio di tali dati e vedere la reazione del mercato, prima di lasciarsi coinvolgere in una negoziazione.
Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.