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Forte ribasso della coppia EUR/USD a seguito della bocciatura del piano di aiuti da parte della Grecia; nuove proposte in arrivo

Da
James Hyerczyk
Pubblicato: Jul 6, 2015, 22:16 GMT+00:00

Il fine settimana è stato caratterizzato da due eventi di notevole importanza: in Grecia, la popolazione ha bocciato le condizioni per gli aiuti

Forte ribasso della coppia EUR/USD a seguito della bocciatura del piano di aiuti da parte della Grecia; nuove proposte in arrivo

Il fine settimana è stato caratterizzato da due eventi di notevole importanza: in Grecia, la popolazione ha bocciato le condizioni per gli aiuti finanziari poste dai creditori internazionali, e in Cina, il governo ha adottato misure di emergenza per sostenere il mercato azionario. I risultati del referendum greco potrebbero portare all’uscita di Atene dall’Eurozona.

All’apertura, la coppia EUR/USD ha subito un forte ribasso a seguito della pubblicazione dei risultati del referendum greco, che ha visto il 61% dei votanti bocciare le proposte del piano di aiuti. La coppia Forex ha recuperato quasi a metà della rottura: ciò suggerisce che la mossa possa essere stata una reazione eccessiva alle notizie sul voto. L’azione del prezzo è molto simile alla mossa dello scorso lunedì, quando l’euro ha aperto in netto ribasso, ma ha chiuso in rialzo.

L’azione dei prezzi suggerisce, inoltre, che nuove proposte possano essere in arrivo. Secondo alcune fonti, il primo ministro greco Alexis Tsipras e la cancelliere tedesca Angela Merkel avrebbero avuto un colloquio in merito a questa possibilità. Tsipras dovrebbe avanzare le nuove proposte alla ripresa dei negoziati nel corso di un vertice a Bruxelles. I creditori della Grecia attendono proposte che siano accettabili per entrambe le parti. Il governo di Atene deve dimostrare ai suoi creditori la sua intenzione di compiere tentativi sinceri e costruttivi per riformare l’economia.

Nel breve periodo, circolano voci sull’idea di fornire aiuti umanitari alla Grecia, ma la preoccupazione principale è rappresentata dal mantenere le banche greche operative. Ciò potrebbe significare l’adozione di misure di sostegno finanziario da parte della Banca Centrale Europea.

Il vertice che si svolgerà a Bruxelles nel corso di questa settimana rappresenterà un tentativo di colmare l’ampio divario che separa la Grecia dagli altri paesi dell’Eurozona. I più vogliono che la Grecia rimanga un membro dell’Eurozona, e viceversa, ma vi sono ancora importanti questioni da superare.

Per quanto riguarda le altre notizie concernenti l’euro, l’indice sulla fiducia degli investitori, elaborato da Sentix, ha mostrato un sorprendente salto al 18,5 a fronte di una stima del 15,6. Il mese scorso, la lettura era del 17,1. Tuttavia, in Germania, gli ordini di fabbrica sono scesi dello 0,2%, mancando le aspettative, e risultando ben al di sotto della lettura del 2,2% del mese scorso.

La coppia GBP/USD si è mossa fortemente in ribasso in sintonia con l’euro, mentre i contratti future sull’oro hanno subito un calo a seguito del rialzo del dollaro Usa, dovuto agli acquisti flight-to-safety.

Le notizie dalla Grecia e dalla Cina hanno contribuito a un calo dei prezzi del greggio superiore al 3%. L’incertezza causata dalla Grecia lascia gli operatori a interrogarsi sul futuro della domanda europea. La Cina è a metà del più basso periodo di crescita in un’intera generazione, che provoca ribassi in diversi mercati delle materie prime. La turbolenza del mercato azionario cinese e il dollaro forte stanno, inoltre, facendo muovere al ribasso i prezzi delle materie prime.

Il recente aumento dei pozzi di perforazione negli Stati Uniti e la possibile crescita delle forniture di petrolio in Iran contribuiscono al forte calo del prezzo del greggio. Alcuni rapporti mostrano come, negli Usa, l’attività di perforazione sia aumentata per la prima volta dopo 29 settimane di diminuzione. La sovrapproduzione da parte degli Stati membri dell’Opec rappresenta un’ulteriore preoccupazione. L’eccesso di offerta causato dal cartello sarebbe, infatti, pari a circa 2,5 milioni di barili al giorno.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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