EUR e USD nel Spotlight davanti a Jackson Hole

I dati macroeconomici dell’Eurozona hanno continuato a segnalare un momentum rialzista nell’economia dell’Eurozona, fornendo un forte supporto all’euro, poiché i PMI del settore privato sono stati in gran parte migliori di quanto previsto, mentre il PMI della produzione tedesca ha raggiunto un massimo di 2 mesi in base ai dati preliminari.

Le statistiche arrivano in un momento di incertezza più elevata mentre i mercati si preparano per domani e per la riunione di venerdì a Jackson Hole, dove saranno previsti i discorsi del presidente della Fed Yellen e il presidente della BCE Draghi.

Avevamo visto l’EUR spostato all’indietro la settimana scorsa, quando i mercati sapevano che Draghi non avrebbe commentato le prospettive della politica monetaria della BCE, ma come abbiamo visto più volte, le circostanze possono costringere il presidente della BCE a formulare osservazioni, in questa occasione un EUR più forte aumenterà la possibilità di qualche commento colomba restituendo qualsiasi guadagno.

Non è ancora chiaro a quale livello sarà interessato Draghi per quanto riguarda la forza dell’EUR, ma una cosa è probabile e sarà il presidente della BCE a volere evitare qualsiasi tipo di capriccio, eliminando le prospettive di qualsiasi aggressione, lasciando l’EUR sulla difensiva davanti al discorso di venerdì, l’unica possibilità, diversa dai commenti colomba, potrebbe essere una mancanza di commenti sulla politica monetaria.

Nel momento del rapporto, l’EUR è aumentato solo dello 0,10% a 1.17782$, cedendo i guadagni ottenuti dai numeri PMI del settore privato, l’EUR ha colpito un massimo intraday 1.1794$.

Con il presidente della FED che prevede di parlare nei 2 giorni, i commenti della Yellen influenzeranno più che probabilmente il dollaro, potendo osservare un guadagno ulteriore dell’EUR, se il presidente della FED mantiene il suo sentimento per quanto riguarda l’inflazione e dell’ultime prospettive riguardanti i tassi fino alla fine dell’anno.

Certamente saranno 2 giorni molto interessanti per chiudere la settimana.

Prima delle riunioni di Jackson Hole, che iniziano domani, i dati macroeconomici degli Stati Uniti di oggi includono le nuove vendite di casa di luglio e, soprattutto, i primi dati del PMI del settore manifatturiero e dei servizi di agosto. I dati del settore dei servizi saranno gli elementi chiave che guideranno il mercato questa sera, ma i mercati saranno inoltre alla ricerca di dati positivi dal settore manifatturiero, seguendo i numeri relativamente buoni di New York State e Philly della scorsa settimana.

Sulla base delle previsioni, le statistiche dovrebbero essere positive per il dollaro, anche se, come abbiamo visto durante tutto l’anno, non è solo per i numeri, i mercati devono non solo sfidare il cambiamento costante della FED nelle prospettive politiche, ma anche i rumors di Capitol Hill , Che continua ad essere negativo per il dollaro.

Al momento della notizia, l’indice Dollar Spot è sceso dello 0,12% a 93.432, recuperando da un minimo intraday a 93.356 raggiunto durante il rilascio dei dati PMI dell’Eurozona, oggi, le statistiche potrebbero muovere il dollaro riportandolo su territorio positivo.

Tutto potrebbe ridursi a chi prenderà il sentiero più accomodante, Draghi o Yellen e Trump potrebbero essere seduti con il telefono in mano, pronti a fare un tweet solo nel caso in cui il dollaro iniziasse un rally …