Come si muoverà la sterlina durante il Super Thursday?

È il Super Thursday! Nel corso della giornata, la sterlina sarà certamente interessata da volatilità, con i mercati che attendono la decisione sui tassi di interesse del Comitato per la Politica Monetaria, la pubblicazione del rapporto sull’inflazione e dei verbali della Banca d’Inghilterra e la conferenza stampa di Carney.

Sono state formulate diverse ipotesi sull’andamento della sterlina. L’attenzione dei mercati si concentra anzitutto sulla politica monetaria. Per ora, i negoziati sulla Brexit assumono un’importanza secondaria. A quanto pare, dovrà trascorrere ancora parecchio tempo prima che vengano affrontati i temi fondamentali, come le relazioni commerciali tra il Regno Unito e l’UE

I mercati hanno reagito al crescente dissenso all’interno del Comitato per la Politica Monetaria, in particolare dopo l’ultima riunione. In tale occasione, tre membri votarono a favore dell’innalzamento dei tassi. Da giugno, i falchi hanno reso numerose dichiarazioni. Tra questi, Haldane, capo economista della Banca d’Inghilterra e membro con diritto di voto del Comitato per la Politica Monetaria, ha affermato che potrebbe sostenere un mutamento della politica monetaria. Carney si è dimostrato un falco ancor più determinato.

Dalla riunione del Comitato per la Politica Monetaria di giugno, i dati sul Regno Unito sono stati di varia natura. La crescita nel secondo trimestre ha deluso e l’inflazione si è ridotta rispetto ai massimi di maggio. Questa combinazione suggerisce che la Banca d’Inghilterra manterrà i tassi invariati. Rimane da sapere se Haldane e Carney saranno contrari  e se McCafferty e Saunders voteranno nuovamente a favore di una manovra restrittiva come a giugno.

L’indice dei direttori degli acquisti del settore privato, pubblicato in questa settimana, ha mostrato un contenuto vario. L’attività del settore manifatturiero è aumentata, mentre quella del settore edilizio ha subito un netto rallentamento. Tuttavia, i dati odierni sul settore dei servizi eserciteranno un’influenza di gran lunga maggiore sulla sterlina. Tale settore costituisce infatti l’80% dell’economia britannica.

L’indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi verrà pubblicato prima della decisione del Comitato per la Politica Monetaria. Pertanto, è possibile che un eventuale rialzo debba attendere fino alla diffusione dei dati. Nel frattempo, i mercati potranno elaborare il rapporto della Banca d’Inghilterra sull’inflazione. Le previsioni sull’inflazione nel breve periodo costituiscono un fattore di fondamentale importanza per la decisione del Comitato per la Politica Monetaria. La pressione inflazionistica pesa, infatti, sui consumi.

Se la Banca d’Inghilterra annunciasse un imminente manovra restrittiva, nel corso della settimana, la sterlina potrebbe salire a 1,35$. Tuttavia, si impone una certa cautela. Carney è, infatti, certamente capace di sorprendere i mercati e il suo voto potrebbe essere decisivo, in particolare se Haldane, McCafferty e Saunders affermassero il loro dissenso. In caso di parità, il voto di Carney sarebbe decisivo.

Nella giornata di oggi, l’attenzione si concentra sulla sterlina, ma non si possono trascurare l’euro e il dollaro. Durante la sessione di mercoledì, la moneta unica europea ha, infatti, raggiunto un massimo intragiornaliero di 1,19113$. I dati di Adp sulla variazione dell’occupazione nei settori non agricoli nel mese di luglio hanno deluso, nonostante la correzione in positivo dei risultati di giugno. Intanto, i mercati sono sempre più ottimisti per la ripresa dell’Eurozona. Il bollettino economico della Bce, che verrà pubblicato nella giornata di oggi, fornirà ulteriori indicazioni sull’andamento dell’economia dell’Eurozona nei prossimi trimestri. Il documento stimolerà certamente le ipotesi sull’avvio della progressiva conclusione delle misure di stimolo della Bce.

All’inizio dell’anno, i mercati si aspettavano che il dollaro avrebbe dominato il mercato valutario, sperando in un rapido miglioramento dell’economia e della crescita degli Stati Uniti grazie alle politiche che Trump avrebbe adottato. Tuttavia, nessuna delle promesse elettorali ha trovato attuazione e il dollaro sta attraversando un anno terribile. A ciò si aggiunge il mutamento di opinioni sulla politica monetaria all’interno del Fomc, con i falchi che diventano colombe. Per esempio, Mester, membro del Fomc senza diritto di voto, ha affermato la necessità di una maggiore prudenza in politica monetaria. In passato, Mester, allora membro votante, aveva più volte espresso il proprio dissenso, dichiarandosi favorevole a una manovra restrittiva, mentre altri esponenti del Fomc erano per mantenere i tassi invariati.

L’andamento della sterlina dipenderà dalla decisione del Comitato per la Politica Monetaria e dalle dichiarazioni di Carney durante la conferenza stampa. Intanto, quanti investono sul rialzo del dollaro attendono la pubblicazione dei dati sulle buste paga dei settore non agricoli e sulla crescita dei salari, prevista per domani. Ad agosto, l’euro si appresta a raggiungere gli 1,20$ prima del previsto, specie se il bollettino economico della Bce e l’indice definitivo dei direttori degli acquisiti. Infine, è da ricordare che i dati sugli Stati Uniti in pubblicazione nella giornata di domani potrebbero risultare più che deludenti.

Alla redazione di questo articolo, l’indice del dollaro spot guadagnava lo 0,11% per portarsi a quota 92,942. L’euro cedeva lo 0,08%, scendendo a 1,1846$, mentre la sterlina rimaneva invariata. Negli ultimi giorni, il dollaro si è mosso in rialzo durante la sessione asiatica per poi subire un ribasso nel corso di quella degli Stati Uniti.