Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Violento Arretramento per le Commodities

Il prezzo del petrolio greggio WTI continua a mostrare segnali di debolezza, scambiando in netto ribasso e mantenendosi appena sopra il supporto tecnico chiave dei 62 dollari al barile. Il movimento correttivo registrato nelle ultime sedute si è rivelato particolarmente ampio, evidenziando una pressione ribassista significativa.

Tuttavia, nonostante l’intensità del calo, la commodity rimane confinata all’interno di una fascia laterale ben definita, che da settimane delimita le oscillazioni di prezzo. Questo suggerisce che, almeno per ora, il mercato non ha ancora scelto una direzione chiara di medio periodo.

In parallelo, anche il gas naturale ha subito un arretramento marcato, con le quotazioni che sono scese fin sotto il livello psicologico e tecnico dei 2,8 dollari. Il calo, sebbene coerente con l’attuale contesto di abbondanti scorte e condizioni meteo favorevoli negli Stati Uniti, potrebbe risultare eccessivo rispetto ai fondamentali di lungo termine.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI passa di mano a 62 dollari al barile e il gas naturale segna 2,785 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha recentemente mostrato un arretramento significativo, portandosi in prossimità del supporto tecnico di 62 dollari al barile. Questo livello rappresenta il margine inferiore dell’area di consolidamento che da settimane incornicia l’andamento della commodity. Un’eventuale rottura al ribasso di tale soglia potrebbe aprire la strada verso il supporto psicologico dei 60 dollari, livello che storicamente ha agito da spartiacque tra fasi di stabilizzazione e movimenti direzionali più marcati.

Al momento, in assenza di dati macro particolarmente sfavorevoli per il WTI, io ritengo plausibile una tenuta dei supporti intermedi. Il test attuale dei 62 dollari potrebbe infatti rappresentare un punto di ripartenza per le quotazioni, con potenziale ritorno verso il cuore della fascia laterale, compreso tra i 62,8 e i 63,5 dollari. Questo scenario sarebbe coerente con la fase di stabilizzazione che il WTI sta attraversando da tempo, caratterizzata da bassa volatilità e assenza di catalizzatori direzionali.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale passa di mano in forte calo, sotto quota 2,8 dollari. La rottura del supporto principale e psicologico dei 3 dollari tondi ha accentuato la pressione ribassista, segnalando una perdita di momentum da parte dei compratori e lasciando spazio a ulteriori discese nel breve termine.

Il calo è stato favorito da una combinazione di fattori, ovvero scorte superiori alla media stagionale e domanda industriale ancora piuttosto debole. I minimi successivi si troverebbero a 2,70 e 2,65 dollari.

Un ritorno sopra i 3 dollari tondi richiederebbe invece una revisione al rialzo delle prospettive fondamentali.

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