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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Arretramenti all’Interno della Fascia Laterale

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Sep 10, 2025, 16:10 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI si è stabilizzato al centro della fascia laterale e il gas naturale ha invece arretrato sui 3 dollari tondi.

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Dopo alcune sessioni di scambio caratterizzate da un effervescente saliscendi, il prezzo del petrolio greggio WTI sta ritestando i massimi settimanali. Le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e le preoccupazioni legate all’offerta globale continuano a influenzare il mercato, generando scenari divergenti per il breve termine.

Il gas naturale, invece, ha perso quota stabilizzandosi sui 3 dollari tondi. Guardando al grafico mensile, si nota come questo percorso di consolidamento sia ormai piuttosto stabile: solo un break-out rialzista sopra i 3,2 dollari potrebbe fornire la spinta necessaria per nuovi e più ampi rialzi.

Intanto, oggi pomeriggio al momento della scrittura, il prezzo del petrolio greggio WTI segna esattamente 63,54 dollari al barile e il gas naturale si sposta sui 3,030 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Per il petrolio greggio WTI, lo scenario più plausibile è quello di un proseguimento nella fascia laterale, tra i 62 e i 65 dollari al barile. Lo scenario rimane però fortemente vincolato alle notizie provenienti dal Medio Oriente e alla domanda globale (prevalentemente cinese, ancora debole).

Un interessante baricentro delle quotazioni si trova sul margine superiore di questa fascia, a quota 64,52 dollari al barile. Si tratta dell’EMA a 50 giorni, più volte testato ma su cui il petrolio greggio texano non è riuscito ancora a costruire un valido supporto.

Lo scenario più spiccatamente ribassista partirebbe invece da un calo sotto i 62 dollari e da un ritorno sui 60 dollari tondi.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale sembra aver consolidato il supporto psicologico a quota 3,00$, ma ogni tentativo di estensione al rialzo viene prontamente respinto da una marcata pressione in vendita. Il mercato si muove all’interno di una fascia laterale piuttosto contenuta, compresa tra i 3,00$ e i 3,15/3,20$, con quest’ultimo livello che si conferma come una resistenza tecnica particolarmente ostica.

Appena al di sopra di questa soglia, tra 3,239$ e 3,256$, si collocano le medie mobili esponenziali a 100 e 200 giorni. Il breakout di queste due barriere dinamiche potrebbe rappresentare il segnale di avvio di un nuovo trend rialzista, con potenziale espansione verso target superiori.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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