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Previsioni prezzi azioni Ftse MIB: Erg, Eni, Interpump Group

Da
Fabio Carbone
Pubblicato: Dec 6, 2022, 07:29 GMT+00:00

Pronte le nostre previsioni prezzi azioni Ftse MIB aggiornate, relative ai titoli azionari di Erg, Eni e Interpump Group.

Previsioni prezzi azioni Ftse MIB

Iniziamo le nostre previsioni prezzi azioni Ftse MIB parlando brevemente di Tim, che il ministro degli Esteri Antonio Tajani vorrebbe sotto l’ala protettiva dello Stato, e parlando anche della semi bocciatura da parte della Banca d’Italia della manovra economica del governo a guida Giorgia Meloni.

L’innalzamento del tetto al contante e la retromarcia sui POS, sono visti come un ritorno al passato. Come dire, una incapacità dell’Italia di abbracciare il futuro che ci ha condannati negli ultimi 30 anni alla non crescita e che, come ha ricordato Carlo Bonomi presidente di Confindustria di recente, non riesce a spendere neppure tutti i soldi del PNRR per innovarsi.

Particolare attenzione, poi, alle piccole banche. La Banca d’Italia ha commissariato Valconca. In precedenza aveva commissariato Banca di Rimini e Cassa di risparmio di Rimini.

Ci occupiamo ora di Erg, Eni e Interpump Group, nelle nostre previsioni sui prezzi delle azioni del Ftse MIB.

Previsioni prezzi azioni Ftse MIB: Erg (ERG)

  • Il prezzo attuale delle azioni Erg è €29,84, in perdita del -4,91% ad un mese e in calo del -8,69% a 6 mesi, mentre da inizio anno guadagna il +4,92%.
  • Le previsioni del prezzo su azioni Erg stimano un prezzo obiettivo a €36,66. Il sondaggio acquisto/vendita indica un rating “outperform” debole.
  • L’analisi tecnica del titolo Erg indica una prima resistenza a €30,29 e una seconda resistenza a €30,97. Il primo supporto è a €29,61, mentre il secondo supporto è a €29,39.
  • Il rating ESG di Erg è A- (80,89%).
  • Notizie per gli azionisti Erg. Secondo il Raporto sui bilanci delle società energetiche 2014-2021 del Centro studi CoMar, le società energetiche stanno vivendo una fase di rinascita grazie all’effetto combinato delle due crisi: Covid-19 e terzo shock energetico dell’era moderna (dopo quella del 1973 e del 1979). Nel 2021 il fatturato è stato di 351 miliardi, ben oltre il record del 2014 a 306,9 miliardi (fonte: Teleborsa).

Previsioni del prezzo azioni Eni (ENI)

  • Il prezzo attuale delle azioni Eni è €13,834, in diminuzione del -1,26% ad un mese e in calo del -2,97% a 6 mesi, mentre da inizio anno guadagna il 13,21%.
  • Le previsioni del prezzo su azioni Eni stimano un prezzo obiettivo a €17,1. Il sondaggio acquisto/vendita indica un rating “outperform”.
  • L’analisi tecnica del titolo Eni indica una prima resistenza a €14,16 e una seconda resistenza a €14,65. Il primo supporto è a €13,67, mentre il secondo supporto è a €13,51.
  • Il rating ESG di Eni è C+ (45,08%).
  • Notizie per gli azionisti Eni. Plenitude, società del gruppo Eni, ha acquistato PLT Energia Srl e SEF Srl, un gruppo italiano impegnato nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e nella fornitura di energia a clienti al dettaglio. PLT ha un portafoglio di 1,6 GW di capacità rinnovabile tra Italia e Spagna (Teleborsa).

Previsioni del prezzo azioni Interpump Group (IP)

  • Il prezzo attuale delle azioni Interpump Group è €42,82, in crescita del +8,19% ad un mese e in calo del -0,7% a 6 mesi, mentre da inizio anno perde il -33,56%.
  • Le previsioni del prezzo su azioni Interpump Group stimano un prezzo obiettivo a €51,74. Il sondaggio acquisto/vendita indica un rating “outperform”.
  • L’analisi tecnica del titolo Interpump Group indica una prima resistenza a €43,35 e una seconda resistenza a €44,31. Il primo supporto è a €42,39, mentre il secondo supporto è a €41,97.
  • Il rating ESG di Interpump Group è B- (51,67%).
  • Dati di periodo: Per i nove mesi chiusi al 30 settembre 2022, i ricavi di Interpump Group sono aumentati del 34% a 1,54 miliardi di euro. L’utile netto è aumentato del 20% a 212,6 milioni di euro. I ricavi riflettono un aumento del segmento industriale del 42% a €1.17 miliardi, un aumento del segmento idraulico del 16% a €403 milioni, un aumento del segmento Nord America del 52% a €454.5 milioni, un aumento del segmento Resto d’Europa del 32% a €546.9 milioni.

Sull'Autore

Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.

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