I colloqui commerciali, quindi, saranno il principale evento di giovedì. Se i colloqui terminano con un tono negativo è probabile che l'oro continui a salire. In caso di esito positivo, il profit taking farà scendere i prezzi
Giovedì i future sull’oro sono in rialzo, anche se il grafico indica che gli acquirenti sono più prudenti con il mercato che si avvicina al massimo degli ultimi otto mesi. Sebbene mercoledì i prezzi siano saliti bruscamente dopo l’annuncio della Fed, l’alto volume di vendita ci dice che le decisioni della banca centrale erano già prezzate sul mercato. Il prezzo dell’oro, inoltre, potrebbe soffrire l’incremento nella domanda di attività rischiose.
Alle 08.43 GMT, l’oro Comex in scadenza ad aprile si attesta a $ 1.325,50, in rialzo di $ 9,90 (+0,75%).
Mercoledì il crollo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA ha scatenato un’attività febbrile nei mercati delle materie prime e finanziarie, dopo che la Federal Reserve segnalava ad alcuni investitori che potrebbe rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse nel 2019. I funzionari della Fed nella riunione di gennaio hanno quindi lasciato il benchmark del tasso invariato, in un intervallo compreso tra 2,25% e 2,50%.
I rendimenti sono stati messi sotto pressione quando i funzionari della Fed hanno affermato che la banca centrale sarebbe stata paziente nel prendere decisioni in merito alla futura politica monetaria. La Fed ha anche rimosso i riferimenti a “ulteriori aumenti graduali” dei tassi dalla propria politica monetaria.
Il calo dei rendimenti del Tesoro statunitense ha contribuito a rendere il dollaro meno appetibile e ha fatto impennare il prezzo dell’oro.
L’oro è stato sostenuto per mesi dai segnali di rallentamento dell’economia globale e da un eccessivo rischio del mercato azionario che ha portato alla perdita di attività rischiose e all’aumento degli acquisti di oro come bene rifugio.
Anche se potrebbero volerci mesi perché l’economia globale si riprenda, la notizia che gli Stati Uniti e la Cina sono vicini a stringere un accordo o ad annunciarne uno nuovo farà probabilmente pressione sui prezzi dell’oro; in più, ciò eliminerebbe anche le preoccupazioni per la Fed.
I colloqui commerciali, quindi, saranno il principale evento di giovedì. Se i colloqui terminano con un tono negativo è probabile che l’oro continui a salire. In caso di esito positivo, il profit taking farà scendere i prezzi, e probabilmente arriverà più capitale in attività a rischio più elevato.
Gli Stati Uniti e la Cina hanno tempo fino al 1° marzo per accordarsi o il Presidente Trump imporrà tariffe più alte. Il tempo che intercorre tra la fine di questo round di negoziati e la scadenza dell’operazione potrebbe generare condizioni estremamente volatili nel mercato dell’oro a causa dell’eccessiva speculazione.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.