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XRP Notizie Oggi: Obiettivo $3 con fermento per ETF e speranze legali in gioco; BTC cala per tariffe

Da
Bob Mason
Tradotto con IA

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Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Aggiornato: Jul 8, 2025, 13:03 GMT+00:00

Punti Principali:

  • XRP ha raggiunto $2,35 grazie alle speranze che la SEC abbandoni il suo appello, con un voto decisivo previsto per il 10 luglio che potrebbe porre fine al contenzioso.
  • Gli esperti legali hanno respinto le ipotesi secondo cui la causa Ripple contro la SEC sarebbe una messa in scena programmata, evidenziando fatti giuridici e il comportamento degli organi di controllo.
  • I ritardi relativi agli ETF e il silenzio della SEC lasciano XRP in una situazione incerta, ma il lancio definitivo del GDLC potrebbe aprire la strada all'approvazione di un ETF spot su XRP.
Notizie XRP oggi

La causa SEC vs. Ripple e la testimonianza del CEO Brad Garlinghouse

L’ottimismo del mercato in vista di una potenziale conclusione della causa SEC vs. Ripple ha spinto XRP a un massimo di sei settimane di $2,3539 lunedì 7 luglio. Nonostante il silenzio continuativo della SEC sui suoi piani di appello, alcuni eventi hanno rafforzato le aspettative che la SEC abbandonerà il proprio appello contro la sentenza sulle vendite programmatiche di XRP riferita.

Fondamentale, la SEC e Ripple avevano in precedenza concordato di ritirare i loro appelli qualora la giudice Analisa Torres avesse concesso una sentenza indicativa per annullare l’ingiunzione che vieta le vendite di XRP agli investitori istituzionali e ridurre la sanzione da $125 milioni a $50 milioni.

Nonostante la giudice Torres abbia respinto due mozioni congiunte per una sentenza indicativa, Ripple ha annunciato che avrebbe ritirato il proprio ricorso incrociato il 27 giugno. Sembra improbabile che Ripple possa ritirare il ricorso incrociato senza che la SEC accetti di ritirare il proprio appello.

Tuttavia, la SEC dovrà esprimersi sul ritiro del ricorso basandosi sul fatto che l’ingiunzione e la sanzione di $125 milioni rimangono in vigore. La prossima riunione riservata della SEC è prevista per giovedì 10 luglio, offrendo un’occasione in più per il presidente della SEC, Paul Atkins, e i Commissari di votare sul ritiro dell’appello.

L’incertezza sull’esito del voto continua a mantenere XRP al di sotto del massimo del 2025 di $3,3999 e del record storico di $3,5505 (Binance Exchange).

La causa SEC vs. Ripple è una messa in scena? Gli esperti legali intervengono

Nel frattempo, si è diffusa una speculazione sul fatto che la causa SEC vs. Ripple sia una messa in scena programmata. Un detentore di XRP ha fatto riferimento a commenti di Jesse di Apex Crypto Consulting, affermando:

“Secondo Jesse, la battaglia legale tra Ripple e la SEC somiglia più a una messa in scena accuratamente pianificata. Egli ritiene che venga utilizzata per controllare il prezzo dell’XRP e consentire a Ripple di costruire silenziosamente solide partnership in tutto il mondo.”

Gli esperti legali hanno fortemente contestato tale ipotesi. L’avvocato pro-crypto Bill Morgan ha osservato:

“Non ho mai condiviso questa teoria, anche se le recenti mozioni congiunte di due settimane per sentenze indicative sembravano ritardare inutilmente la fine del contenzioso di tre mesi (e in aumento), affidandosi a una speranza e a una preghiera.”

È degno di nota che Ripple in precedenza aveva concordato di ritirare il proprio ricorso incrociato se i tribunali avessero revocato l’ingiunzione e ridotto la sanzione. Tuttavia, Ripple ha dichiarato di ritirare il ricorso incrociato appena un giorno dopo che la giudice Torres ha respinto la seconda mozione per una sentenza indicativa sui termini di un accordo, creando confusione sulla necessità di un patteggiamento.

L’ex avvocato della SEC, Marc Fagel, ha commentato:

“Sono stati citati in giudizio dalla SEC per aver violato le leggi federali sui titoli, come confermato dal tribunale. Il personale di controllo della SEC non si preoccupa minimamente se un’azienda sta cambiando lo status quo. Non è così che funziona l’agenzia. Mi dispiace.”

Previsioni Prezzo XRP: Titoli sull’appello della SEC e discussioni sugli ETF

L’XRP ha registrato un calo dello 0,06% lunedì 7 luglio, invertendo parzialmente il rally del 2,4% di domenica per chiudere a $2,2714. Il token ha sovraperformato il mercato più ampio, che è sceso dello 0,85% con una capitalizzazione di mercato delle criptovalute di $3,30 trilioni.

Le previsioni a breve termine per il prezzo dell’XRP dipendono in gran parte dai piani di appello della SEC e dagli sviluppi relativi agli ETF spot su XRP negli Stati Uniti. Pur approvando la modifica normativa necessaria per la conversione del Grayscale Digital Large Cap Fund (GDLC) in un ETF, la SEC ha imposto un stay, ritardando il lancio dell’ETF. Il GDLC offre agli investitori esposizione a BTC, ETH, ADA, SOL e XRP. Il lancio definitivo dell’ETF GDLC potrebbe aprire la strada alle approvazioni di un ETF spot su XRP, costituendo un potenziale catalizzatore per una svolta rialzista dell’XRP.

Un breakout al di sopra del massimo del 7 luglio di $2,3539 potrebbe portare in gioco il massimo di maggio di $2,6553. Un movimento sostenuto al di là di $2,6553 potrebbe consentire agli operatori rialzisti di ambire a $3 e al massimo del 2025 di $3,3999.

Al contrario, una discesa al di sotto della EMA a 50 giorni potrebbe esporre il livello di supporto cruciale di $2,2 e, potenzialmente, la EMA a 200 giorni.

XRPUSD – Grafico Giornaliero – 080725

Esplora le nostre previsioni complete per l’XRP qui per individuare le zone di breakout chiave e approfondimenti sui tempi.

BTC in calo mentre l’amministrazione USA diffonde lettere sulle tariffe

Mentre l’XRP era nelle mani della SEC, gli sviluppi relativi alle tariffe negli Stati Uniti hanno influito sulla domanda di bitcoin (BTC). Il presidente Trump ha diffuso durante la notte lettere commerciali, reintroducendo le tariffe al livello del Liberation Day (2 aprile). Spencer Hakimian, fondatore di Tolou Capital Management, ha condiviso un grafico di Bloomberg che evidenzia le somiglianze tra le tariffe più recenti e quelle del Liberation Day.

Bloomberg – Tariffe USA

Il BTC è rimasto sensibile agli sviluppi commerciali. La Fed ha mantenuto i tassi d’interesse invariati a seguito delle tariffe di Trump, temendo che tali imposte possano alimentare le pressioni inflazionistiche. Gli annunci di lunedì potrebbero ulteriormente ritardare i tagli dei tassi da parte della Fed, influenzando gli asset a rischio.

La prospettiva di tariffe punitive ha inoltre pesato sui mercati azionari statunitensi. Il Nasdaq Composite è sceso dello 0,92%.

Il mercato degli ETF spot su BTC negli USA registra ulteriori ingressi

Nonostante la reazione del mercato alle lettere tariffarie di Trump, gli emittenti degli ETF spot su BTC negli USA hanno continuato a registrare una domanda robusta, attenuando il ribasso del BTC. Secondo Farside Investors, le principali tendenze dei flussi del 7 luglio includevano:

  • Il Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) ha registrato afflussi netti per $66 milioni.
  • Il Grayscale Bitcoin Mini Trust (BTC) ha registrato afflussi netti per $6,2 milioni.
  • Nel frattempo, l’ARK 21Shares Bitcoin ETF (ARKB) e il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) hanno registrato complessivamente deflussi netti per $20,3 milioni.

In attesa dei dati di flusso dell’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock (BLK), gli afflussi netti totali degli ETF spot su BTC negli USA hanno raggiunto $51,9 milioni, prolungando potenzialmente la serie di ingressi a tre sessioni. L’IBIT ha registrato deflussi netti l’ultima volta il 6 giugno.

Previsioni Prezzo BTC: Titoli commerciali, legislazioni e flussi degli ETF spot sotto la lente

Il BTC è sceso dello 0,87% il 7 luglio, dopo un calo dello 0,86% di domenica, concludendo la sessione a $108,284.

Le previsioni a breve termine per il prezzo dipendono da diversi eventi chiave, tra cui titoli commerciali, sviluppi legislativi, il discorso della Fed e le tendenze dei flussi degli ETF spot.

Scenari potenziali:

  • Scenario Ribassista: L’aumento delle tensioni commerciali, le battute d’arresto legislative, segnali hawkish della Fed e i deflussi dagli ETF. Una combinazione di questi fattori potrebbe trascinare il BTC verso la Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni e, potenzialmente, a $100,000.
  • Scenario Rialzista: Il rallentamento delle tensioni commerciali, il sostegno bipartisan per le normative crypto, segnali dovish della Fed e gli afflussi negli ETF. In tali condizioni, il BTC potrebbe ambire al suo massimo storico di $111,917.
BTCUSD – Grafico Giornaliero – 080725

Cosa osservare

Gli investitori dovrebbero monitorare i fattori chiave che potrebbero determinare se XRP e BTC potranno raggiungere nuovamente massimi record. Questi includono:

  • Aggiornamenti sulla causa Ripple: piani di appello della SEC.
  • Sviluppi legislativi: Market Structure Bill.
  • Notizie commerciali USA: ritorsioni alle lettere tariffarie di Trump.
  • Indicazioni della Fed: hawkish o dovish.
  • Flussi del mercato degli ETF: le tendenze dei flussi, cruciali per l’equilibrio tra domanda e offerta del BTC.

Scopri dove gli analisti si aspettano che XRP e BTC possano dirigersi mentre i rischi legali e politici evolvono.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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