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Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, potrebbe mettere in luce il caso SEC contro Ripple mercoledì 9 luglio, influenzando la domanda di XRP. Garlinghouse depositerà la sua testimonianza in un’udienza della Commissione Bancaria del Senato intitolata ‘Da Wall Street a Web3: Costruire i mercati degli asset digitali di domani’.
Garlinghouse ha condiviso la sua testimonianza per l’udienza di mercoledì, la quale ha discusso l’attuale caso Ripple e gli effetti negativi dei deboli quadri normativi sull’innovazione e sul settore degli asset digitali negli USA. Ha dichiarato:
“Negli ultimi dieci anni, l’incertezza legale e normativa che circonda le criptovalute ha impedito un progresso significativo negli Stati Uniti. In Ripple abbiamo constatato in prima persona come la mancanza di regole chiare possa essere usata come arma contro gli operatori corretti. Ripple è stato il primo bersaglio di questa campagna di regolamentazione tramite applicazione della legge ed è stato oggetto di un’azione punitiva nel 2020.”
Parlando del caso Ripple, Garlinghouse ha sottolineato l’importanza delle sentenze emesse dal tribunale, aggiungendo:
“Ripple è stata la prima grande azienda di criptovalute negli Stati Uniti ad essere citata in giudizio dalla SEC. Noi e molti altri avevamo compreso che una sconfitta qui avrebbe segnato la fine per l’intero settore negli USA. Fortunatamente, dopo quattro anni di una battaglia legale combattuta strenuamente, abbiamo prevalso. Il tribunale ha deciso in nostro favore su tutto ciò che contava, compreso il riconoscimento che il token XRP non è, in sé e per sé, un titolo finanziario. La nostra vittoria ha aperto la strada agli altri operatori di mercato per reagire.”
È degno di nota che Garlinghouse depositerà la sua testimonianza nonostante il silenzio della SEC in merito al ritiro del suo appello contro la sentenza sulle vendite programmatiche di XRP. Gli investitori attendono un voto della SEC sul ritiro dell’appello dopo che Ripple ha dichiarato l’intenzione di ritirare la sua contro-appello.
Un voto favorevole al ritiro dell’appello potrebbe aprire la strada a un mercato US XRP-spot ETF, potenzialmente incrementando la domanda di XRP. Una riunione a porte chiuse prevista per giovedì 10 luglio rappresenta la prossima opportunità per il presidente della SEC, Paul Atkins, e per i Commissari di votare sull’appello.
Nonostante l’ottimismo di mercato, l’incertezza sull’esito del voto ha fatto sì che XRP rimanesse ben al di sotto del massimo del 2025, pari a 3,3999$, e del massimo storico di 3,5505$ (Binance Exchange).
XRP ha registrato un aumento dell’1,74% martedì 8 luglio, invertendo una perdita dello 0,06% di lunedì per chiudere a 2,311$. Il token ha sovraperformato il mercato cripto, salito dello 0,93%, portando la capitalizzazione totale del mercato a 3,33 trilioni di dollari.
Le tendenze a breve termine del prezzo di XRP dipendono dai piani d’appello della SEC e dalle possibilità di un mercato US XRP-spot ETF.
La scorsa settimana, la SEC ha approvato il cambiamento delle regole per il Grayscale Digital Large Cap Fund (GDLC) per convertirsi in un ETF. Il GDLC investe in BTC, ETH, ADA, SOL e XRP. Tuttavia, il lancio è in sospeso mentre la SEC presenta una tabella di marcia semplificata per le domande di ETF cripto.
L’8 luglio, Truth Social, parte del Trump’s Media and Technology Group, ha presentato una richiesta di approvazione da parte della SEC per il Truth Social Crypto Blue Chip ETF. L’ETF investirà in criptovalute, inclusi BTC, CRO, ETH, SOL e XRP.
Il lancio definitivo dell’ETF GDLC e di altri ETF multi-crypto-spot potrebbe aprire la strada all’approvazione degli ETF XRP-spot, fungendo da potenziale catalizzatore per un breakout di XRP.
Un breakout superiore al massimo del 7 luglio di 2,3539$ potrebbe aprire la strada al massimo di maggio di 2,6553$. Un movimento sostenuto oltre 2,6553$ potrebbe far raggiungere 3$ e il massimo del 2025, pari a 3,3999$.
Al contrario, una rottura al di sotto della EMA a 50 giorni potrebbe permettere ai ribassisti di puntare al livello di supporto cruciale di 2,2$ e, potenzialmente, alla EMA a 200 giorni.
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Mentre l’ottimismo riguardo l’appello della SEC ha incrementato la domanda per XRP, Bitcoin (BTC) ha guadagnato terreno, con l’attenzione che si è spostata dalle tariffe statunitensi agli asset digitali. La Camera prenderà in considerazione tre importanti provvedimenti legislativi nel settore cripto: il CLARITY Act, l’Anti-CBDC Surveillance State Act e il GENIUS Act. Sebbene i legislatori voteranno su questi nella settimana del 14 luglio, definita come la settimana cripto, l’udienza odierna della Commissione Bancaria del Senato sarà anch’essa significativa.
Approvare la legislazione in discussione in Aula potrebbe accelerare il dibattito e il voto sul Bitcoin Act. La senatrice Cynthia Lummis ha reintrodotto il Bitcoin Act nel 2025, proponendo che il governo degli USA acquisisca un milione di BTC nell’arco di cinque anni, con un periodo di detenzione obbligatorio di 20 anni.
Una legislazione che permetta al governo USA di acquisire BTC come riserva strategica potrebbe alterare in modo significativo l’equilibrio tra domanda e offerta a favore di BTC, spingendo il token a massimi senza precedenti.
Il sentiment su BTC è migliorato nonostante gli ultimi sviluppi commerciali. La piattaforma di market intelligence Santiment ha commentato:
“I trader di Bitcoin stanno nuovamente adottando posizioni bullish, con il valore di mercato della principale criptovaluta che si attesta poco sopra 108,5K$. Si consiglia cautela poiché il FOMO di massa può spesso portare a correzioni a breve termine.”
I trend degli afflussi nel mercato US BTC-spot ETF hanno probabilmente influenzato il sentiment complessivo. Lunedì 7 luglio, gli emittenti di ETF BTC-spot hanno riportato afflussi netti per 216,5 milioni di dollari, nonostante le lettere tariffarie di Trump. Il mercato US BTC-spot ETF potrebbe estendere la sua serie di afflussi a quattro sessioni già l’8 luglio. Secondo Farside Investors, i flussi chiave per la sessione dell’8 luglio includevano:
Con i dati relativi ai flussi di Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), Grayscale Bitcoin Mini Trust (BTC) e iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) in attesa, gli afflussi totali degli ETF US BTC-spot hanno raggiunto 8,5 milioni di dollari.
BTC ha guadagnato lo 0,60% l’8 luglio, parzialmente invertendo la perdita dello 0,87% di lunedì per chiudere a 108.938$.
La traiettoria del prezzo a breve termine dipende da diversi fattori chiave, tra cui sviluppi commerciali, titoli legislativi, commenti della Fed e tendenze degli afflussi degli ETF spot.
Scenari possibili:
Gli investitori dovrebbero monitorare i fattori chiave, che potrebbero determinare se XRP e BTC riescano a raggiungere nuovamente i massimi record. Questi includono:
Scopri dove gli analisti prevedono che XRP e BTC si dirigano man mano che i rischi legali e politici evolvono.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.