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La lunga battaglia legale di Ripple con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti giunge al termine. Venerdì 22 agosto, la Corte d’Appello degli Stati Uniti ha approvato la Joint Stipulation of Dismissal nel caso SEC vs. Ripple con poco clamore, aumentando la domanda per XRP.
L’approvazione recitava semplicemente:
Le parti nel caso sopra menzionato hanno depositato un accordo per il ritiro di questo appello ai sensi del FRAP 42. L’accordo è pertanto così ordinato.
L’avvocato pro-crypto Bill Morgan ha sintetizzato la situazione, affermando:
Finalmente, finalmente, finalmente è finita.
Il ritiro dell’appello da parte della SEC significa che la sentenza della giudice Analisa Torres riguardante le vendite programmatiche di XRP rimane sostanzialmente incontestata.
La giudice Torres ha stabilito che le vendite programmatiche di XRP non soddisfacevano il terzo requisito del Howey Test. La sentenza ha portato gli exchange a reinserire il token, consentendo loro di evitare la portata regolamentare della SEC, fattore determinante durante l’epoca dell’ex presidente della SEC, Gary Gensler.
La risoluzione del caso Ripple spalanca la porta alla SEC per approvare le presentazioni in sospeso degli ETF spot su XRP.
Venerdì 22 agosto, un’ondata di attività ha attirato l’attenzione dei leader del mercato degli ETF e degli esperti legali. Nate Geraci, presidente di Nova Dius Wealth, ha condiviso i dettagli degli emittenti di ETF che hanno depositato emendamenti S-1 per gli ETF spot su XRP, affermando:
Gli emendamenti S-1 stanno arrivando oggi per gli ETF spot su XRP… Canary, CoinShares, Franklin, 21Shares, WisdomTree e Bitwise finora. Molto notevole vederli raggrupparsi in questo modo…
L’avvocato Amicus Curiae John E. Deaton, figura chiave nella sentenza sulle vendite programmatiche, ha sottolineato la rilevanza della decisione, affermando:
Tre anni fa, la SEC sosteneva che XRP in sé fosse illegale. Gli avvocati della SEC affermavano che, poiché XRP rappresentava gli sforzi di Ripple, TUTTI i token XRP costituivano titoli non registrati. Avanti veloce fino ad oggi: gli ETF spot su XRP sono in procinto di essere approvati. In sostanza: come ha stabilito la giudice Torres, in parte grazie all’intervento degli holder di XRP in qualità di amici della corte, XRP in sé non è un titolo. Senza quella sentenza, questi ETF spot probabilmente non sarebbero mai avvenuti.
All’inizio di questa settimana, la SEC aveva posticipato le scadenze per il Grayscale XRP Trust, il CoinShares XRP Trust, il 21Shares Core XRP Trust e l’ETF XRP di Bitwise a ottobre.
Le scadenze finali sono comprese tra il 18 e il 25 ottobre. La domanda chiave è se gli emittenti di ETF abbiano avuto discussioni con la SEC che abbiano portato agli emendamenti S-1. In tal caso, le approvazioni potrebbero arrivare prima di ottobre, dato che la Corte d’Appello degli Stati Uniti ha eliminato l’ultimo ostacolo legale.
Tuttavia, gli emittenti potrebbero dover aspettare fino a quando la SEC non implementerà il suo quadro normativo standardizzato per gli ETF crypto. La prossima settimana potrebbe rivelarsi decisiva qualora la SEC introduca il proprio framework e approvi gli ETF spot su XRP.
L’ultimo rimbalzo di XRP segnerà l’inizio di una corsa rialzista duratura? XRP ha registrato un rialzo del 7,77% venerdì 22 agosto, invertendo il calo del 3,39% di giovedì per chiudere a 3,0745 $. Il token ha sovraperformato il mercato globale, che è salito del 5,98%, portando la capitalizzazione totale del mercato crypto a 3,99 trilioni di $.
Nel breve termine, le previsioni di prezzo per XRP dipendono da vari catalizzatori chiave, tra cui:
Scenari potenziali:
Gli sviluppi macroeconomici globali e le tendenze di Bitcoin (BTC) influenzeranno anche l’andamento del prezzo di XRP.
Consulta le nostre previsioni complete su XRP qui per individuare le zone chiave di breakout e approfondimenti sui tempi.
Mentre XRP ha registrato un’impennata grazie all’approvazione della Corte d’Appello, Bitcoin (BTC) ha superato il cruciale livello di resistenza di 115.000 $. Il tanto atteso intervento del Presidente della Fed Powell al Simposio di Jackson Hole ha innescato un senso di sollievo nel mercato, aumentando la domanda per gli asset a rischio.
Il Presidente della Fed Powell ha indicato la possibilità di un orientamento diverso della Fed, affermando che le condizioni “potrebbero giustificare” dei tagli dei tassi, alla luce dell’accumularsi dei rischi al ribasso.
BTC è passato da 111.680 $ a un massimo di venerdì 22 agosto di 117.357 $ in risposta al cambio di politica annunciato da Powell.
Perché la Fed è importante per le criptovalute? I tagli dei tassi della Fed ridurrebbero i costi di finanziamento e indebolirebbero il dollaro, aumentando l’attrattiva di BTC come bene rifugio.
Il mercato USA degli ETF spot su BTC ha proseguito la serie di deflussi, raggiungendo la sesta sessione consecutiva venerdì 22 agosto. Secondo Farside Investors, i deflussi netti totali hanno raggiunto i 23,2 milioni di $ dopo deflussi netti di 194,4 milioni di $ giovedì 21 agosto. I principali deflussi di venerdì 22 agosto includevano:
Le tendenze dei flussi degli ETF spot su BTC negli Stati Uniti rimangono cruciali, data l’influenza del mercato sull’equilibrio tra domanda e offerta di BTC. La prolungata serie di deflussi ha fatto sì che BTC venisse scambiato ben al di sotto del suo massimo storico del 14 agosto, pari a 123.731 $.
BTC ha registrato un rialzo del 3,27% venerdì 22 agosto, invertendo la perdita del 1,61% di giovedì per chiudere a 116.146 $.
Guardando al futuro, diversi eventi chiave potrebbero influenzare l’andamento dei prezzi nel breve termine. Questi includono:
Scenari potenziali:
I trader dovrebbero monitorare attentamente i seguenti sviluppi chiave per determinare se XRP e BTC subiranno un rimbalzo:
Scopri le previsioni degli analisti per XRP e BTC in un contesto di evoluzione dei rischi legali e politici.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.