Tradotto con IA
Ethereum (ETH) ha fatto la storia solo due giorni fa, toccando un nuovo record di prezzo a 4.953 USD, ma non è riuscito a superare la sua successiva soglia psicologica chiave – il livello dei 5.000 USD.
I volumi di scambio sono stati piuttosto elevati negli ultimi giorni, in quanto il token si è ritirato da questo massimo e attualmente rappresentano l’11% dell’offerta circolante di ETH, pari a 63 miliardi di USD.
Fino ad ora, l’altcoin principale è scesa dell’1,14%, attestandosi a 4.536 USD, sebbene abbia recuperato significativamente dal minimo della sessione, che si aggirava attorno a 4.330 USD per token.
Negli ultimi 24 ore sono state liquidate posizioni long in criptovalute per un totale di 633 milioni di USD, la maggior parte delle quali è stata colpita da questo declino precoce. ETH rappresenta quasi il 31% di tale totale.
Nel frattempo, dati di Farside Investors mostrano che gli ETF spot legati a ETH hanno attirato 444 milioni di USD lunedì, raccogliendo oltre 1 miliardo di USD di afflussi di capitali solo negli ultimi tre giorni.
AUM degli ETF spot su Ethereum – Fonte: The Block
Gli ultimi dati di The Block indicano che gli asset under management (AUM) degli ETF spot su ETH hanno raggiunto un nuovo record di 26,8 miliardi di USD lo scorso venerdì e, in base alle ultime informazioni di Farside, dovrebbero aver già superato la soglia dei 27 miliardi di USD a partire da ieri.
Ciò indica che il sentiment di mercato nei confronti di questo altcoin non è cambiato nonostante il recente calo. Infatti, gli investitori hanno continuato a investire in ETH anche mentre il prezzo si è ritirato dai massimi di domenica.
Venerdì è stato un giorno importante per il mercato, poiché il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha confermato che la banca centrale sarebbe pronta ad applicare il primo taglio dei tassi d’interesse dell’anno.
Gli analisti intervistati da FedWatch ritengono che questo taglio dei tassi sarà attuato durante il prossimo meeting del FOMC il 17 settembre. Più dell’80% degli analisti prevede un ribasso di 25 punti base nel tasso dei fondi federali, mentre solo il 43% crede che la Fed ridurrà i tassi di ulteriori 25 punti base nella riunione di ottobre.
La combinazione di afflussi netti positivi attraverso gli ETF su ETH e questo ambiente macro favorevole sostiene la continuazione della corsa di Ethereum, con il primo obiettivo logico che sarebbe un superamento dei 5.000 USD nel breve termine.
Il grafico settimanale mostra che questa correzione può ancora essere considerata una reazione limitata al superamento di una resistenza chiave di diversi anni. ETH non è riuscito a mantenersi al di sopra del suo precedente massimo storico di 4.868 USD, probabilmente poiché gli investitori iniziali hanno incassato i profitti, liquidando le loro posizioni long.
Pertanto, questa pressione di vendita è del tutto naturale ed era prevedibile da un punto di vista tecnico. L’Indice di Forza Relativa (RSI) in questo timeframe superiore ha appena sfiorato il livello di ipercomprato. Di conseguenza, la corsa non sembra eccessivamente surriscaldata al momento.
Le probabilità favoriscono un superamento dei 5.000 USD a breve, ma non necessariamente senza una correzione significativa fino al supporto della linea di tendenza di ETH prima che ciò avvenga. Il mercato potrebbe liquidare posizioni long con leva in misura maggiore per creare una domanda sufficiente a giustificare un movimento di tale entità.
Quando un volume elevato di posizioni long viene liquidato e il mercato crolla, nuovi acquirenti entrano in gioco per aprire nuove posizioni e approfittare del prezzo più basso dell’asset. Dal momento che il prezzo sta tracciando un minimo più alto, significa che la base di partenza sarà più elevata.
Ad esempio, un aumento del 20% a partire da 4.000 USD porta a 4.800 USD. Successivamente, il prezzo corregge fino a 4.500 USD. Se poi dovesse verificarsi un ulteriore aumento del 20%, si raggiungerebbero 5.400 USD. Se si forma un minimo più alto, che potrebbe manifestarsi sotto forma di un rimbalzo sul supporto della linea di tendenza come già accennato, questo potrebbe rappresentare il punto di partenza per la prossima spinta di ETH, che potrebbe arrivare a 5.500 USD o addirittura a 7.000 USD.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.