L’Euro Dollaro Riprende Slancio e Punta al Consolidamento sopra 1,0600

Nella seconda sessione settimanale, il prezzo dell’euro dollaro ha e sta recuperando terreno, toccando il picco durante la sessione europea a 1,0611, mentre l’umore del mercato è migliorato sensibilmente in seguito agli ultimi commenti dei funzionari della FED, raffreddando le aspettative per un rialzo dei tassi a novembre.

Intervenendo alla NABE (National Association for Business Economics), il vicepresidente della FED ha affermato che i funzionare devono bilanciare il rischio di non aver adottato misure restrittive sufficienti con il rischio che la politica sia troppo restrittiva. Inoltre, ha aggiunto che i rendimenti obbligazionari più elevati inaspriscono le condizioni finanziarie e ne terrà conto al momento di decidere il percorso politico.

Panoramica fondamentale del fiber

Nelle prime due sessioni settimanali, i rendimenti obbligazionari statunitensi sono diminuiti, parzialmente influenzati dai commenti dei funzionari della Fed e dalla recente situazione in Medio Oriente tra Israele e Hamas. Il rendimento obbligazionario USA a 10 anni oscillato al 4,65%, in calo dello 0,27%, mentre l’obbligazionario USA a 2 anni sta rendendo il 4,99%, in rialzo dello 0,51%.

Dal punto di vista macroeconomico, il calendario di oggi ha poco da offrire. Gli Stati Uniti hanno pubblicato il rapporto sull’ottimismo nelle piccole imprese, che è sceso a 90,8 da 91,3 di agosto, deludendo le aspettative del mercato.

Altri funzionari della Fed saranno in collegamento nel corso della giornata e le loro parole probabilmente creeranno la giusta atmosfera in vista della pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione del FOMC (Federal Open Market Committee) di domani.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0599, in rialzo dello 0,20% e praticamente a meno di 5 pips dal livello annuale 1,0604, livello che sancirà se il momentum rialzista sia effettivamente consolidato e proseguire con maggiore forza verso nuovi plurisettimanali. Infatti, una chiusura giornaliera netta sopra 1,0604 libererà probabilmente i tori dalle ultime preoccupazioni, con la chiara intenzione di raggiungere nel più breve tempo possibile il livello annuale 1,0741.

Tuttavia, occorre ricordare che gli orsi sono sempre in agguato e, con una falsa rottura al rialzo, potrebbero riprendere vigore e tentare uno slancio short per raggiungere in poco tempo il supporto 1,0550 prima e il livello chiave 1,0500 successivamente.

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