Tradotto con IA
L’indice di attività nazionale della Fed di Chicago è rimasto negativo da aprile 2025. Questa tendenza negativa indica una costante debolezza nella produzione economica degli Stati Uniti. Questo calo prolungato riflette un rallentamento economico più ampio, nonostante i titoli ottimisti riguardanti i mercati azionari e le negoziazioni commerciali.
Al contrario, le tariffe per i container rimangono basse a $1,746 per unità da 40 piedi. Questo è un segnale che i flussi commerciali globali si stanno contraggendo. Tale livello ridotto indica una domanda manifatturiera globale in calo e una diminuzione delle spedizioni transfrontaliere, fattori che spesso preannunciano recessioni economiche.
Il grafico sottostante mostra che le importazioni degli USA sono aumentate nel primo trimestre 2025, quando le aziende hanno affrettato a costruire scorte in previsione dei nuovi dazi. Tuttavia, le importazioni hanno ricominciato a salire da luglio 2025. Ciò dimostra che, sebbene si sia verificato un accumulo iniziale, la domanda complessiva negli Stati Uniti è rimasta resiliente.
Al contrario, le importazioni dalla Cina sono state volatili. Erano elevate a gennaio, ma sono scese bruscamente nei mesi successivi all’annuncio dei dazi da parte del presidente Trump. Il calo è proseguito nel secondo trimestre 2025, ma a luglio si è registrata una ripresa fino a $26,4 miliardi, grazie alla sospensione di ulteriori dazi da parte di Trump. Questa volatilità nei dati delle importazioni cinesi accresce l’incertezza che circonda l’assetto del commercio globale.
Secondo il presidente Trump, l’accordo è stato concluso e richiede solo l’approvazione finale da entrambe le parti durante la prossima riunione. Tuttavia, le tensioni persistono. Se il presidente Trump e il presidente Xi finalizzeranno un nuovo accordo, è improbabile che esso risolva le questioni commerciali e geopolitiche più profonde.
I prezzi dell’oro sono in calo mentre il dollaro USA si rafforza, spinto dall’ottimismo per un potenziale breakthrough nelle negoziazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Tuttavia, c’è una notevole incertezza sulla durata di un eventuale patto commerciale. I fattori strutturali che alimentano le tensioni non sono stati risolti e l’economia statunitense continua ad affrontare sfide significative. Di conseguenza, l’oro (XAU) rimane bullish nel lungo termine. Pertanto, ogni correzione a breve termine offrirà probabilmente un’opportunità di acquisto agli investitori a lungo termine.
Il grafico a 4 ore per l’oro spot mostra che il prezzo ha rotto al di sotto del livello di supporto dei $4.000. Tale supporto aveva in precedenza costituito il limite inferiore del pattern a cuneo espandente ascendente. Dopo il breakout, il prezzo ha toccato la linea di tendenza a tratteggio nero intorno al supporto di $3.900, dando inizio a un rimbalzo verso la zona dei $4.000.
Il prezzo è ora in fase di consolidamento dopo aver rotto il cuneo, riflettendo l’incertezza del mercato. Nel frattempo, l’RSI ha raggiunto livelli di ipervenduto non visti da luglio 2025. Tale condizione suggerisce che potrebbe svilupparsi un rimbalzo a breve termine.
L’esito della prossima riunione tra il presidente Trump e il presidente Xi probabilmente determinerà il prossimo movimento significativo nel mercato dell’oro. Una ripresa al di sopra dei $4.000 sarà considerata un segnale bullish.
Il grafico a 4 ore per l’argento spot mostra altresì che il prezzo ha rotto al di sotto del livello di supporto di $47,60. Tale livello segnava il fondo di un cuneo espandente ascendente. Dopo aver infranto questo supporto, il prezzo ha rimbalzato dal forte supporto a $45,80, in linea con la linea di tendenza a tratteggio nero.
Dopo questo rimbalzo, il prezzo dell’argento cerca ora una direzione. Un superamento dell’area dei $49 potrebbe innescare una forte impennata, mentre una rottura al di sotto dei $45,80 indicherebbe un ulteriore movimento ribassista verso i $45.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.