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Gold (XAU) si consolida attorno a 4.000 USD e rimane robusto, mentre gli investitori cercano sicurezza a fronte dell’incertezza politica. L’alta inflazione e il rallentamento della crescita occupazionale hanno sollevato preoccupazioni sulle decisioni sui tassi di interesse della Fed, aumentando la volatilità dei mercati finanziari. Nonostante le aspettative di un lieve miglioramento nelle relazioni tra USA e Cina, l’oro rimane vicino al livello base di 4.000 USD. Nel frattempo, il dollaro USA ha incontrato una forte resistenza a 100,50.
Incertezze fiscali e monetarie mantengono il dollaro in pressione, anche se l’ottimismo a breve termine sostiene le azioni. Prezzi dell’oro più elevati e dati economici più deboli suggeriscono che il dollaro USA potrebbe fare fatica a mantenere il suo supporto. Finché la Fed adotterà una posizione accomodante e si allargheranno le fragilità economiche, è probabile che l’oro continui a superare le performance del dollaro.
Il grafico giornaliero dell’oro a pronti mostra che il prezzo ha subito una correzione dopo aver superato brevemente la forte resistenza intorno all’area dei 4.200 USD. Tale estensione ha riportato il prezzo verso la regione dei 4.000 USD. Attualmente, il prezzo si sta consolidando al di sotto di questo livello, potenzialmente formando un minimo di fondo.
Se l’oro a pronti si mantiene sopra la zona di supporto a 3.900 USD, aumentano le possibilità di una continuazione al rialzo. Un breakout confermato sopra i 4.200 USD segnalerà un ulteriore rafforzamento del mercato dell’oro. Inoltre, l’RSI si sta consolidando intorno a livelli medi, a indicare una forza sottostante dei prezzi.
Il grafico a 4 ore dell’oro a pronti mostra che il prezzo ha rotto al di sotto del pattern a cuneo in espansione ascendente e sta formando un minimo nei pressi del livello di supporto a 3.900 USD. Attualmente, il prezzo si sta consolidando al di sopra della linea di tendenza nera tratteggiata nell’area dei 3.900 USD. Tuttavia, se non riesce a superare i 4.050 USD e scende al di sotto dei 3.900 USD, potrebbe verificarsi un ulteriore ribasso, potenzialmente fino alla regione dei 3.720 USD.
Il grafico giornaliero dell’argento a pronti mostra un forte supporto attorno al livello dei 45 USD, vicino alla SMA a 50 giorni, con il prezzo che si consolida al di sotto della resistenza chiave a 49,30 USD. Un breakout sopra i 49,30 USD potrebbe portare a un movimento verso i 52 USD.
Tuttavia, se il prezzo scende al di sotto dei 45 USD, potrebbe diminuire ulteriormente fino all’area dei 42 USD. Questa correzione segue condizioni di ipercomprato estremo, come indicato dall’RSI, suggerendo una fase di raffreddamento prima del successivo movimento al rialzo.
Il grafico a 4 ore dell’argento a pronti mostra che il prezzo ha rotto al di sotto del pattern a cuneo in espansione ascendente e ha ritestato il breakout nei pressi del livello dei 49,30 USD. Il consolidamento in corso al di sotto dei 49,30 USD aumenta l’incertezza, e il prezzo sembra essere in cerca di una direzione.
Una rottura al di sotto dei 45,80 USD innescherebbe un ulteriore ribasso verso l’area dei 41,50 USD. Tuttavia, un breakout sopra i 49,30 USD segnalerà un ulteriore potenziale rialzo, con l’obiettivo di raggiungere la regione tra i 52 e i 53 USD.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra una forte resistenza al livello di 100,50. Dopo aver testato questa resistenza nei pressi della SMA a 200 giorni, l’indice ha iniziato a correggere al ribasso. Un supporto immediato si trova alla SMA a 50 giorni, attorno a 98,50. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe innescare un ulteriore calo verso i 96,50.
Complessivamente, l’Indice del Dollaro USA mostra un forte consolidamento all’interno della fascia 96-100, mentre il mercato attende il prossimo movimento direzionale.
Il grafico a 4 ore dell’Indice del Dollaro USA mostra un forte consolidamento dei prezzi tra i livelli di 96,50 e 100,50. Una rottura al di sotto dei 99,20 potrebbe innescare ulteriori ribassi verso i 98,60. Inoltre, una rottura al di sotto dei 98,60 provocherà un ulteriore calo fino al livello di 96,50.
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Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.