Tradotto con IA
Bitcoin (BTC) si è stabilizzato intorno a $105.000 dopo una ripresa avvenuta lunedì. La ripresa è arrivata quando i mercati globali hanno accolto con favore il cessate il fuoco tra Israele e Iran, allentando le tensioni geopolitiche. Il miglioramento del sentimento di rischio ha alimentato la domanda di asset rischiosi, incluso il Bitcoin. Poiché il Bitcoin ha mostrato una forte volatilità, l’allentamento delle tensioni ha spinto il suo prezzo oltre i $105.000. Inoltre, l’atteggiamento più accomodante della US Federal Reserve nei confronti delle banche legate alle criptovalute ha rafforzato la fiducia del mercato. Gli investitori ora anticipano un ambiente più favorevole per gli asset digitali in futuro.
La domanda istituzionale ha ulteriormente rafforzato le prospettive di Bitcoin. Anthony Pompliano ha annunciato il lancio di ProCap Financial, una nuova società di tesoreria Bitcoin destinata a detenere fino a $1 miliardo in BTC. L’azienda ha già raccolto $750 milioni, supportata da importanti investitori istituzionali e nel settore delle criptovalute. Questa mossa segna un interesse crescente per Bitcoin come asset di riserva strategica. Con le grandi aziende che continuano ad accumulare BTC, il momentum dei prezzi potrebbe spingersi verso i livelli di $115.000 e $140.000.
D’altra parte, il prezzo dell’oro (XAUUSD) ha subito una correzione al ribasso dopo il cessate il fuoco tra Iran e Israele, a seguito del calo della domanda di beni rifugio. L’attenzione ora si è spostata sui dati sull’inflazione di venerdì e sulla testimonianza del presidente della Fed, Powell, prevista per mercoledì. I mercati osservano inoltre da vicino l’impatto delle tariffe globali, che potrebbero influenzare i prezzi dell’oro.
Il grafico settimanale del rapporto Bitcoin/Oro indica che il rapporto sta rompendo la forma tradizionale, segnalando un momentum bullish. Attualmente si trova in una zona di indecisione e attende una direzione chiara. Una rottura del livello 40 in questo rapporto potrebbe innescare una forte impennata dei prezzi del Bitcoin.
Il grafico mensile a lungo termine del rapporto Bitcoin/Oro mostra anch’esso un forte momentum bullish. Il rapporto continua a seguire una tendenza rialzista costante, e una rottura del livello 40 potrebbe innescare una forte impennata dei prezzi del Bitcoin.
Il grafico settimanale di Bitcoin mostra che il prezzo ha ripreso forza avvicinandosi all’area dei $105.000 dopo il cessate il fuoco Iran-Israele. Dal punto di vista tecnico, Bitcoin viene attualmente scambiato a un livello cruciale e sembra pronto per una forte spinta al rialzo.
Una rottura sopra i $115.000 potrebbe innescare un rally verso l’area dei $140.000. L’emergere di un pattern a coppa e una rottura dal wedge allargante discendente indicano un forte momentum bullish.
Il grafico settimanale dell’oro mostra che il prezzo si sta consolidando tra la fascia di $3.200 e $3.500. Questo consolidamento riflette un’intensa azione dei prezzi di natura bullish, suggerendo che la prossima mossa potrebbe essere significativa. Finché il prezzo rimane sopra il supporto chiave a $3.000, una rottura al di sopra di $3.500 potrebbe innescare un movimento verso l’area dei $4.000. L’azione storica dei prezzi suggerisce che ogni fase di consolidamento nel mercato dell’oro ha poi seguito un breakout al rialzo, che ha determinato un’impennata significativa dei prezzi.
Il grafico settimanale dell’oro mostra che il metallo ha registrato il suo più alto close settimanale in giugno, ma non è riuscito a mantenere lo slancio e ha corretto al ribasso. Nonostante il ribasso, il prezzo rimane sopra la linea di resistenza del wedge allargante ascendente. Tuttavia, quest’area è critica, e una rottura al di sotto di $3.280 potrebbe innescare ulteriori discese. Questa correzione probabilmente sarà vista come un’opportunità di acquisto per gli investitori a lungo termine. Una rottura al di sopra di $3.500 indicherà un movimento verso $4.000.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.