Tradotto con IA
Oro (XAU) ha superato per la prima volta i $3.900, spinto da una perfetta tempesta di timori economici e allentamento monetario. Lo shutdown del governo statunitense ha creato ulteriore incertezza, ritardando la pubblicazione dei dati chiave e minando la fiducia degli investitori. Di conseguenza, i trader si sono affrettati a investire nell’oro come bene rifugio.
Inoltre, il mercato del lavoro continua a indebolirsi. Il grafico sottostante mostra che l’ADP ha registrato una perdita di 32.000 posti di lavoro a settembre, rispetto a un guadagno previsto di 50.000. Anche i dati di agosto sono stati rivisti in territorio negativo. Questo cambiamento conferma un raffreddamento del mercato del lavoro.
Il ritardo nel rapporto occupazionale del BLS aggrava ulteriormente l’impatto degli indicatori alternativi. I mercati ora prevedono tagli dei tassi della Fed più aggressivi, aumentando l’attrattiva dell’oro come bene rifugio.
L’indice ISM della manifattura continua a contrarsi. Il grafico sottostante mostra come i nuovi ordini siano scesi al 48,9%, segnalando un indebolimento del flusso d’ordini.
Inoltre, l’occupazione nel settore rimane in territorio negativo. Questi segnali confermano un rallentamento economico più ampio. Con l’indebolirsi dei dati industriali, gli investitori adottano una strategia difensiva. L’oro beneficia direttamente da questa avversione al rischio e dalla paura di una recessione.
I principali settori economici mostrano segnali contrastanti. Il settore del trasporto aereo merci e quello dell’imballaggio sono in calo. D’altra parte, le vendite di camion pesanti stanno diminuendo, segnale chiave della contrazione dell’attività industriale.
Questo deterioramento avverte della possibile perdita della domanda futura e di un ulteriore indebolimento economico. L’oro guadagna terreno mentre gli investitori si preparano a condizioni più difficili.
Nonostante la debolezza macroeconomica, le condizioni finanziarie rimangono accomodanti. L’indice della Chicago Fed continua a scendere, evidenziando un credito facile. L’oro agisce come copertura di crisi e strumento di politica monetaria. Questa combinazione unica rafforza la tesi di prezzi dell’oro in rialzo fino alla fine dell’anno.
Il grafico giornaliero dell’oro spot mostra il prezzo che supera i $3.900 per la prima volta, dirigendosi verso l’area dei $4.000. Una rottura confermata sopra i $3.900 potrebbe innescare un forte slancio verso i $4.000.
Questo livello rappresenta una forte resistenza, formata dal pattern a cuneo espandente ascendente. Inoltre, le medie mobili semplici a 50 e 200 giorni continuano a salire, segnalando un forte momentum rialzista.
Il grafico sottostante mostra che l’oro spot presenta una forte barriera nell’area dei $4.000, definita dalla resistenza formata dopo il breakout del pattern a triangolo ascendente. Il prezzo continua a salire costantemente, raggiungendo nuovi massimi ogni giorno, e il livello dei $4.000 rappresenta una resistenza chiave.
Tuttavia, il grafico giornaliero mostra segnali di ipercomprato estremi, indicando che una correzione potrebbe iniziare dopo il raggiungimento dell’area dei $4.000. Nonostante ciò, il trend complessivo rimane fortemente rialzista.
Il grafico giornaliero dell’argento spot mostra che il prezzo continua a salire, avvicinandosi a una forte resistenza di lungo termine nella fascia dei $48–$50. Una rottura sopra i $50 infrangerebbe il pattern di resistenza consolidato da un decennio, potenzialmente innescando un forte rally dei prezzi dell’argento.
Il grafico giornaliero dell’Indice del Dollaro USA mostra un rimbalzo dal supporto di lungo termine a 96,50. Di conseguenza, questo rimbalzo ha innescato una fase di consolidamento tra 96,50 e 100,50. Pertanto, una rottura da uno dei due livelli potrebbe portare a un forte movimento direzionale. Tuttavia, lo stress economico in corso potrebbe continuare a mantenere l’Indice Dollaro USA sotto pressione ribassista. Inoltre, la resistenza immediata si situa a 98,60 e una rottura al di sopra di questo livello potrebbe spingere l’indice verso la fascia dei 100,50.
Muhammad Umair è un MBA in Finanza e PhD in Ingegneria. Come analista finanziario esperto specializzato in valute e metalli preziosi, combina il suo background accademico multidisciplinare per offrire una prospettiva basata sui dati e contrarian. In qualità di fondatore di Gold Predictors, guida un team che fornisce analisi di mercato avanzate, ricerca quantitativa e strategie di trading raffinate sui metalli preziosi.